Ófeigsfjörður
Ófeigsfjörður (in lingua islandese: Fiordo di Ófeig) è un fiordo situato nella parte orientale della regione dei Vestfirðir, i fiordi occidentali dell'Islanda.
Ófeigsfjörður | |
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Stato | Islanda |
Regione | Vestfirðir |
Contea | Strandasýsla |
Comune | Árnes |
Coordinate | 66°03′43.92″N 21°41′29.76″W |
Dimensioni | |
Lunghezza | 2 km |
Larghezza | 2,5 km |
Idrografia | |
Immissari principali | Húsá e Hvalá |
Descrizione
modificaÓfeigsfjörður è un piccolo fiordo situato nella contea di Strandasýsla, nella parte orientale dei Vestfirðir.[1] È posizionato tra Ingólfsfjörður a sud e Eyvindarfjörður a nord.
Il fiordo, assimilabile a una baia, è largo circa 2,5 km; la sponda sud-orientale penetra per 2 km nell'entroterra, mentre la costa nord-occidentale solo per 500 metri. Due importanti fiumi sfociano nel fiordo: Húsá e Hvalá; sul secondo si trova la cascata Hvalárfoss. Lungo il corso dell'affluente Rjúkandi si trova l'importante cascata Rjúkandafoss. La Rjúkandafoss ha una forma a ventaglio che ricorda quella della più grossa cascata Dynjandi. Proprio a causa di questa forma particolare e ben visibile anche dal mare, veniva usata dai marinai che navigavano nella baia di Húnaflói come punto di riferimento per orientarsi nella navigazione. Il fiume Hvalá è quello con la maggior portata d'acqua nei fiordi occidentali; per questo motivo sono in corso valutazioni per utilizzarlo allo scopo di produrre energia idroelettrica.
La pesca degli squali è stata praticata fino al 1915 con la barca Ófeigur, che ora si trova al museo di storia locale a Reykir nel Hrútafjörður. Le altre fonti di reddito erano il piumino di edredone (una grande anatra marina), la caccia alla foca e la raccolta di legname galleggiante trasportato a riva dalle maree. Ora però nel fiordo non ci sono più insediamenti permanenti e le poche case sono abitate solo nella stagione estiva dai discendenti degli agricoltori.
Il poeta autodidatta Jón Guðmundsson nacque in questo fiordo nel 1574.
Denominazione
modificaSecondo il Landnámabók, lo storico libro degli insediamenti in Islanda, il fiordo prende il nome dal colono Ófeigur Herröðarson. I suoi fratelli, Ingólfur e Eyvind, si stabilirono in due fiordi adiacenti che da loro presero il nome di Ingólfsfjörður e Eyvindarfjörður.
Vie di comunicazione
modificaAlla cascata Hvalárfoss termina la strada di montagna F649 Ófeigsfjarðarvegur proveniente dal vicino Ingólfsfjörður. Nessun'altra strada si inoltra più a nord sul lato est dei fiordi occidentali.
Note
modifica- ^ (EN) Map Viewer, su kortasja.lmi.is, National Land Survey of Iceland. URL consultato il 21 marzo 2021.