Şehzade Mehmed Nizameddin

principe ottomano, figlio di Şehzade Yusuf Izzeddin e nipote del sultano Abdülaziz

Şehzade Mehmed Nizameddin Efendi (turco ottomano: شهزادہ محمد نظام الدین; Istanbul, 18 dicembre 1908Locarno, 19 marzo 1933) è stato un principe ottomano, figlio di Şehzade Yusuf Izzeddin e nipote del sultano Abdülaziz.

Şehzade Nizameddin
Şehzade dell'Impero ottomano
Nome completoŞehzade Mehmed Nizameddin
TrattamentoSua Altezza Imperiale
NascitaIstanbul, 18 dicembre 1908
MorteLocarno, 19 marzo 1933 (24 anni)
SepolturaTürbe di Mahmud II
Luogo di sepolturaIstanbul
DinastiaCasa di Osman
PadreŞehzade Yusuf Izzeddin
MadreLeman Hanim
ReligioneIslam sunnita

Biografia

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Origini

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Şehzade Mehmed Nizameddin nacque a Istanbul, a Palazzo Beşiktaş, il 18 dicembre 1808. Suo padre era Şehzade Yusuf Izzeddin, figlio maggiore del sultano ottomano Abdülaziz. Sua madre era la sua sesta consorte, Leman Hanım. Aveva un fratellastro paterno maggiore, Şehzade Mehmed Bahaeddin, nato e morto nel 1883, e due sorelle, una maggiore, Hatice Şükriye Sultan, e una minore, Mihriban Mihrişah Sultan.

Suo padre si suicidò quando lui aveva otto anni[1][2][3].

Istruzione e carriera

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Nizameddin fu istruito nel Padiglione Ihlamur. Nel 1918 serviva nell'esercito ottomano come sergente di fanteria e secondo stato maggiore generale[4][5].

La dinastia ottomana fu esiliata nel 1924. Nizameddin e sua sorella Mihrişah si trasferirono in Romania. L'esilio ebbe un effetto pesante su Nizameddin, che si dedicò a uno stile di vita malsano che lo fece ammalare. Soffriva di problemi di alcolismo e infine prese la tubercolosi. Sua madre lo raggiunse per assisterlo, mentre Mihrişah venne invitata dalla loro sorella Şükriye a raggiungerla a Il Cairo, in Egitto.

Su indicazione del medico nel 1931 Nizameddin si recò a Locarno, in Svizzera, ma era ormai alle fasi terminali della malattia.

In Svizzera venne raggiunto e accudito da Şehzade Osman Füad[6].

Nizameddin morì il 19 marzo 1933 a Locarno. Şehzade Osman Füad si occupò di trasportare il suo corpo a Il Cairo, dove fu sepolto. Il 16 agosto 1967, addolcite o revocate le leggi sull'esilio, le sue spoglie furono traslate a Istanbul, nel mausoleo Mahmud II[7].

Onorificenze

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  1. ^ Ünlü 2019 , pag.14-25
  2. ^ Adra, Jamil (2005). Genealogy of the Imperial Ottoman Family 2005. p. 15.
  3. ^ Brookes, Douglas Scott (2010). The Concubine, the Princess, and the Teacher: Voices from the Ottoman Harem. University of Texas Press. p. 229. ISBN 978-0-292-78335-5.
  4. ^ a b Salnâme-i Devlet-i Âliyye-i Osmanîyye, 1333–1334 Sene-i Maliye, 68. Sene. Hilal Matbaası. 1918. pp. 68–69.
  5. ^ Ünlü 2019, p. 24.
  6. ^ Ünlü 2019, pp. 24–25.
  7. ^ Ünlü 2019, p. 24-25

Bibliografia

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Altri progetti

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