Ștefan Pop
Ștefan Pop (Bistrița, 16 febbraio 1987) è un tenore rumeno.
![](http://up.wiki.x.io/wikipedia/commons/thumb/6/62/La_Traviata_at_Hamburgische_Staatsoper_2013_-_Photo_No_274_by_Monika_Rittershaus.jpg/220px-La_Traviata_at_Hamburgische_Staatsoper_2013_-_Photo_No_274_by_Monika_Rittershaus.jpg)
Biografia
modificaNato e cresciuto a Bistrița, si è avvicinato alla musica classica studiando il violino dall'età di sette anni. Ha studiato canto alla Gheorghe Dima National Music Academy, dove si è diplomato nel 2010.
È sposato e ha due figlie.[1]
Carriera
modificaAnni 2000/2010
modificaHa fatto il suo debutto sulle scene nel 2009 cantando come Paolino ne Il matrimonio segreto a Cluj-Napoca, a cui è seguito l'esordio all'Opera Nazionale Rumena come Nemorino ne L'elisir d'amore; nello stesso anno ha fatto il suo debutto internazionale come Alfredo ne La traviata al Teatro dell'Opera di Roma. L'anno dopo ha vinto il Premio Operalia, istituito da Plácido Domingo, al Teatro alla Scala[2] e, sempre nel 2010, ha esordito alla Wiener Staatsoper come Alfredo ne La traviata; nel corso della stagione ha cantato il ruolo anche nella natia Romania, ad Atene e ad Amburgo con Edita Gruberova, oltre a fare il suo esordio al Teatro Verdi di Trieste come Nemorino ne L'elisir d'amore.
Ne 2011 è Alfredo all'Opera israeliana e all'Oper Frankfurt e esordisce come Otello all'Opernhaus Zürich. Nel 2012 è Rodolfo ne La bohème a Berlino, Alfredo al Teatro Massimo di Palermo[3] ed esordisce alla Royal Opera House come Nemorino ne L'elisir d'amore. Nel 2013 è il Duca di Mantova in Rigoletto alla Deutsche Oper am Rhein, al Teatro Carlo Felice e al Teatro di San Carlo, nonché Alfedo ad Amburgo e al Teatro Bol'šoj e l'eponimo protagonista del Faust a Bucharest. Nel 2014 esordisce al Festival di Salisburgo in Der Rosenkavalier, nel 2015 fa il suo debutto all'Opéra National de Paris come Don Ottavio in Don Giovanni e torna a a Napoli come Alfredo. L'anno seguente ritorna a Genova come eponimo protagonista del Roberto Devereux ed è Alfredo al Teatro Massimo Bellini e al Gran Teatro La Fenice. Nel 2016 esordisce come Pollione nella Norma al Teatro Real e torna alla Fenice come Foresto nell'Attila.[4]
Nel 2017 è Rodolfo al Teatro Regio di Parma, il Duca di Mantova a Genova ed Edgardo nella Lucia di Lammermoor al Teatro Comunale di Bologna. Nel 2018 canta nel Rigoletto[5] e Roberto Devereux a Parma, nella Norma a Genova,[6] è Gabriele Adorno in Simon Boccanegra a Bologna, canta alla Fenice come Alfredo e Pollione e torna a Palermo nei panni del Duca di Mantova e Rodolfo. Nel 2019 esordisce al Teatro Regio di Torino in Rigoletto, fa il suo debutto come Pinkerton nella Madama Butterfly a Venezia e riprende il ruolo (insieme a quello di Rodolfo) al Festival Puccini; canta inoltre come Jacopo ne I due Foscari a Parma (titolo d'apertura del Festival Verdi),[7] come Rodolfo a Vienna, Venezia e Bucharest e vince l'Oscar della Lirica nella sezione "New Generation".[8]
Anni 2020
modificaL'anno 2000 è costellato da cancellazioni causate dalla pandemia di COVID-19, ma esordisce comunque nella Lucrezia Borgia a Trieste e nel Nabucco a Torino accanto a Leo Nucci.[9] Nel 2021 esordisce al Teatro Comunale di Modena nel Rigoletto e canta nuovamente il ruolo del Duca accanto a Nucci in un allestimento diretto da Domingo a Taormina; nell'autunno dello stesso anno canta in Madama Butterfly all'Opera di Stato di Berlino e nella Bohème a Palermo accanto ad Angela Gheorghiu.[10] È sempre accanto alla compatriota Gheorghiu che fa il suo debutto nel ruolo di Cavaradossi nella Tosca in scena alla Royal Opera House nel 2022[11] e, nel corso della stagione, torna al Covent Garden anche nell'Attila e ne La bohème; sempre nello stesso anno canta nella Norma[12] e nel Requiem (Verdi) a Parma, nella Lucrezia Borgia a Bologna e ancora come Rodolfo a Berlino e Bucarest.
Nel 2023 canta alla Staatsoper Unter den Linden in diverse occasioni (Madama Butterfly, Don Carlo, La bohème), canta il Requiem verdiano all'Opera di Roma, è Pollione nella Norma a Genova e Bologna,[13] Cavaradossi ad Amburgo, Pinketorn a Francoforte, il Duca di Mantova alla Royal Opera House accanto alla Gilda di Pretty Yende[14] e fa il suo debutto nel Macbeth alla Bayerische Staatsoper. Nel 2024 è Don Carlo a Dresda, Pinkerton all'Opéra Bastille,[15] Adorno nel Simon Boccanegra a Roma[16] e Rodolfo al Covent Garden.[17]
Videografia (parziale)
modificaAnno | Titolo
Ruolo |
Cast | Direttore | Etichetta |
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2016 | Roberto Devereux
Roberto Devereux |
Mariella Devia, Mansoo Kim, Sonia Ganassi | Francesco Lanzillotta | Dynamic |
2019 | Elisabetta al castello di Kenilworth
Warney |
Carmela Remigio, Xabier Anduaga | Riccardo Frizza | Dynamic |
2019 | I due Foscari
Jacopo |
Giacomo Prestia, Vladimir Stoyanov, Maria Katzarava | Paolo Arrivabeni | Dynamic |
Note
modifica- ^ (RO) Timp Online, Nuntă cu invitați de seamă. S-a căsătorit un cetățean de onoare al Bistriței, su TimpOnline.ro, 13 maggio 2019. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Operalia | Winners, su operaliacompetition.org. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Fonte Italpress, Al Massimo la, su Corriere del Mezzogiorno. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Attila alla Fenice, la metafora verdiana del risorgimento veneziano, su la Repubblica, 15 dicembre 2016. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Parma, Rigoletto al Regio: le foto del foyer, su la Repubblica, 13 gennaio 2018. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Enrico Girardi, Mariella Devia, l’antidiva lascia le scene cantando Bellini, su Corriere della Sera, 30 maggio 2018. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Festival Verdi, al Regio dieci minuti di applausi per I due Foscari, su la Repubblica, 27 settembre 2019. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ FOTONOTIZIA - La presidente del Consiglio Damiano al Malibran per la serata "Opera star, la notte delle stelle della lirica", su Comune di Venezia - Live - Le notizie di oggi e i servizi della città, 1º ottobre 2019. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Torino, Teatro Regio - Nabucco (con Leo Nucci), su Connessi all'Opera, 17 febbraio 2020. URL consultato l'8 dicembre 2024.
- ^ Tanti applausi per una "Bohéme" raffinata ma i protagonisti non esaltano, su la Repubblica, 5 dicembre 2021. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Alexandra Coghlan, Tosca, Royal Opera, review: Angela Gheorghiu returns in style, but there’s a new kid on the block, in The Telegraph, 9 febbraio 2022. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Molti applausi per Norma al Regio di Parma: non accadeva dai tempi di Corelli, su la Repubblica, 19 marzo 2022. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ Una Norma quasi post-atomica, una versione troppo bellica, su la Repubblica, 19 marzo 2023. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Stephen Pritchard, The week in classical: Under the Little Red Moon; Helen Charlston & Sholto Kynoch; Rigoletto – review, in The Observer, 22 ottobre 2023. URL consultato l'8 dicembre 2024.
- ^ Parigi, Opéra Bastille - Madama Butterfly, su Connessi all'Opera, 8 ottobre 2024. URL consultato l'8 dicembre 2024.
- ^ Il successo di Boccanegra contro una regia incolore, su la Repubblica, 30 novembre 2024. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Tim Ashley, La Bohème review – Angela Gheorghiu reprises a legendary Mimì, in The Guardian, 26 gennaio 2024. URL consultato il 7 dicembre 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ștefan Pop
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su stefanpop.eu.
- (EN) Stefan Pop, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
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