(196256) 2003 EH1

asteroide
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(196256) 2003 EH1 è un asteroide classificato come oggetto near-Earth e facente parte del gruppo Amor. Scoperto il 6 marzo 2003 dagli astronomi del programma LONEOS presso la Anderson Mesa Station, un osservatorio astronomico sito vicino a Flagstaff, in Arizona, l'asteroide è stato proposto da Peter Jenniskens come corpo progenitore dello sciame meteorico delle Quadrantidi, visibile ogni anno nel mese di gennaio.[3][4][5] È stata suggerita anche una connessione tra 196256 2003 EH1 e la cometa C/1490 Y1, osservata per la prima volta nel 1490 da parte di astronomi cinesi, giapponesi e coreani, la quale si sarebbe disintegrata circa un secolo dopo la sua scoperta,[6] trasformandosi nel suddetto asteroide che sarebbe quindi un esempio di cometa estinta.[7]

(196256) 2003 EH1
L'orbita di (196256) 2003 EH1.
Scoperta6 marzo 2003[1][2]
ScopritoreLONEOS
ClassificazioneAsteroide Amor,
Cometa estinta
Parametri orbitali
(all'epoca 13 gennaio 2016)
Semiasse maggiore467156751 km
3,12275 au
Perielio178030442 km
1,190060 au
Afelio756283957 km
5,055446 au
Periodo orbitale2015,6 giorni
(5,52 anni)
Inclinazione
sull'eclittica
70,865968°
Eccentricità0,618907
Longitudine del
nodo ascendente
282,972499°
Argom. del perielio171,3709°
Anomalia media119,8736°
Dati fisici
Dimensioni2,6-4,0 km
Albedo0,04-0,09
Dati osservativi
Magnitudine ass.16,2

(196256) 2003 EH1 presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 3,12275 au e da un'eccentricità di 0,618907, inclinata di 70,865968° rispetto all'eclittica.[1]

  1. ^ a b JPL Small-Body Database Browser: 196256 (2003 EH1), su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory. URL consultato l'8 aprile 2021.
  2. ^ IAUC 8252: 2003kw; 2003 EH_1, THE QUADRANTIDS, su cbat.eps.harvard.edu, IAU Central Bureau for Astronomical Telegrams, 8 dicembre 2003. URL consultato l'8 aprile 2021.
  3. ^ Phillip Ball, Dead comet spawned New Year meteors, su nature.com, Nature, 31 dicembre 2003. URL consultato il 5 aprile 2021.
  4. ^ Peter Jenniskens, 2003 EH1 Is the Quadrantid Shower Parent Comet, in The Astronomical Journal, vol. 127, n. 5, 2004, pp. 3018-3022, Bibcode:2004AJ....127.3018J, DOI:10.1086/383213.
  5. ^ Toshihiro Kasuga e David Jewitt, Physical Observations of (196256) 2003 EH1, Presumed Parent of the Quadrantid Meteoroid Stream, in The Astronomical Journal, vol. 150, n. 5, 2015, p. 152, Bibcode:2015AJ....150..152K, DOI:10.1088/0004-6256/150/5/152, arXiv:1509.03361.
  6. ^ Ki-Won Lee, Hong-Jin Yang e Myeong-Gu Park, Orbital Elements of Comet C/1490 Y1 and the Quadrantid shower, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 400, n. 3, Cornell University Library, 2009, pp. 1389-1393, Bibcode:2009MNRAS.400.1389L, DOI:10.1111/j.1365-2966.2009.15535.x, arXiv:0908.2547.
  7. ^ Iwan P. Williams, G. O. Ryabova, A. P. Baturin e M. Chernitsov, Are Asteroid 2003 EH1 and Comet C/1490 Y1 Dynamically Related?, in Hawkes R., Mann I. e Brown P. (a cura di), Modern Meteor Science An Interdisciplinary View, Springer, 2005. URL consultato l'8 aprile 2021.

Collegamenti esterni

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