Pirogallolo

composto chimico
(Reindirizzamento da 1,2,3-triidrossibenzene)

Il pirogallolo (chiamato anche acido pirogallico, anche se nella sua struttura non sono presenti gruppi carbossilici) è un fenolo. Si può ottenere per denaturazione di tannini idrolizzabili portati ad elevate temperature.

Pirogallolo
formula di struttura
formula di struttura
Nome IUPAC
1,2,3-triidrossibenzene
Nomi alternativi
acido pirogallico
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC6H3(OH)3
Massa molecolare (u)126,11 g/mol
Aspettosolido incolore
Numero CAS87-66-1
Numero EINECS201-762-9
PubChem1057
SMILES
C1=CC(=C(C(=C1)O)O)O
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,45 (20 °C)
Solubilità in acqua400 g/l (20 °C)
Temperatura di fusione130 °C (403 K)
Temperatura di ebollizione309 °C (582 K)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossico a lungo termine irritante
attenzione
Frasi H341 - 332 - 312 - 302 - 412
Consigli P201 - 273 - 308+313 [1]

A temperatura ambiente si presenta come un solido incolore dall'odore tenue caratteristico. È un composto nocivo citotossico, pericoloso per l'ambiente.

Trova impiego in fotografia come rivelatore.

Il pirogallolo è in grado di inibire l'enzima COMT, dando come effetto iperstimolazione adrenergica.

  1. ^ scheda del pirogallolo su IFA-GESTIS

Bibliografia

modifica
  • William Bell, Use of Pyrogallic Acid in Recovering Waste Gold Solutions, in The Photographer's Friend, vol. 1, n. 1, gennaio 1871, p. 17

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia
Controllo di autoritàGND (DE4508755-6