342P/SOHO
342P/SOHO è una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete gioviane.
Cometa 342P/SOHO | |
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Stella madre | Sole |
Scoperta | 30 luglio 2000 |
Scopritore | SOHO |
Designazioni alternative | SOHO 189, C/2000 O3 (SOHO), P/2000 O3 (SOHO), SOHO 1057, P/2005 W4 (SOHO), P/2011 E1 (SOHO), SOHO 2033, P/2016 N5 (SOHO), SOHO 3165 |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 2457600,5 31 luglio 2016[1]) | |
Semiasse maggiore | 3,043 UA |
Perielio | 0,052955 UA |
Afelio | 6,033 UA |
Periodo orbitale | 5,31 anni |
Inclinazione orbitale | 13,268° |
Eccentricità | 0,9826 |
Longitudine del nodo ascendente | 43,401° |
Argom. del perielio | 58,704° |
Par. Tisserand (TJ) | 1,986 (calcolato) |
Ultimo perielio | 1 luglio 2016 |
Prossimo perielio | 19 ottobre 2021 [2] |
MOID da Terra | 0.131835 UA |
La cometa ha una MOID coi pianeti Terra, 0,131835 UA, Venere, circa 0,1275 UA (distanza che sarà raggiunta il 30 settembre 2021) e Mercurio, circa 0,0781 UA (distanza raggiunta il 2 aprile 1995) [1].
Storia della scoperta
modificaLa scoperta della cometa ha una lunga e complessa storia: è stata scoperta inizialmente il 30 luglio 2000 dal meteorologo ed astrofilo britannico Jonathan David Shanklin[3] tramite le immagini riprese dallo strumento C2 della sonda SOHO; fu denominata SOHO 189 e considerata una cometa non periodica[4]. Riscoperta il 23 novembre 2005 dall'astrofilo cinese Bo Zhou sempre con le immagini C2 della SOHO[5] fu denominata SOHO 1057[6]. Questa volta l'astrofilo tedesco Sebastian Florian Hönig, divenuto in seguito astronomo professionista, ipotizzò che le due comete fossero due ritorni di una stessa cometa, ossia che ci si trovasse davanti ad una cometa periodica[7][8].
La successiva riscoperta, avvenuta il 9 marzo 2011, effettuata da parte dell'astrofilo tedesco Rainer Kracht[9] era attesa; la cometa ricevette la denominazione SOHO 2033 tramite le immagini riprese questa volta dallo strumento C3 della SOHO [10].
Infine il 1 luglio 2016 l'astrofilo tailandese Worachate Boonplod ha riscoperto la cometa, anch'egli con le immagini C2 della SOHO[11][12]; alla cometa è stata data la denominazione SOHO 3165[13]: con questa terza riscoperta la cometa ha ricevuto la sua denominazione definitiva, 342P/SOHO.
Note
modifica- ^ a b I dati di 342P dal sito JPL.
- ^ (EN) MPEC 2016-P77 : COMET P/2000 O3 = 2005 W4 = 2011 E1 = 2016 N5 (SOHO).
- ^ (EN) MPEC 2000-Q09 : COMET C/2000 O3 (SOHO).
- ^ (EN) SOHO Comets 2000.
- ^ (EN) SOHO-LASCO Comet Reports for 200511 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2016).
- ^ (EN) SOHO-LASCO Comet Reports for 200512.
- ^ (EN) MPEC 2005-X14 : COMETS C/2005 W4, 2005 W5 (SOHO).
- ^ (EN) IAUC 8638: V476 Sct; C/2005 T6, T7, T8, W4, W5.
- ^ (EN) MPEC 2011-F14 : COMET P/2000 O3 = 2005 W4 = 2011 E1 (SOHO).
- ^ (EN) SOHO-LASCO Comet Reports for 201103 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2016).
- ^ (EN) SOHO-LASCO Comet Reports for 201607 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2016).
- ^ (EN) CBET 4308 COMET P/2016 N5 = C/2000 O3 = C/2005 W4 = C/2011 E1 (SOHO) del 26 agosto 2016
- ^ (EN) SOHO-LASCO Comet Reports for 201608 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2016).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) 342P/SOHO - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 342P/SOHO - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.
- (EN) 342P/SOHO - Dati riportati sul sito di Kazuo Kinoshita, su jcometobs.web.fc2.com.
- (EN) 342P/SOHO - Dati riportati sul sito di Seiichi Yoshida, su aerith.net.
- (EN) Periodic SOHO Comets, su rkracht.de.