À Suivre

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À Suivre è stata una rivista antologica di fumetti pubblicata in Belgio e in Francia dal febbraio 1978 al dicembre 1997 dalla casa editrice Casterman. Insieme alle riviste a fumetti Spirou, Tintin, Pilote e Métal Hurlant, è considerata una dei principali veicoli dello sviluppo dei fumetti franco-belgi durante il XX secolo.[1]

À Suivre
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StatoBelgio (bandiera) Belgio
Linguafrancese
Periodicitàmensile
Generefumetti
Fondazione1978
Chiusura1997
EditoreCasterman
Redattore capoJean-Paul Mougin
ISSN0180-3840 (WC · ACNP)
 

Caratteristica della rivista fu la libertà concessa agli autori di realizzare storie a fumetti che non dovevano necessariamente svilupparsi in 48 pagine, la lunghezza standard dei cartonati francesi.[2][3][4] La rivista presentò storie a puntate, come il titolo della rivista indicava, di Jacques Tardi (Nestor Burma), Jean-Claude Forest (Ici Même), Didier Comès (Silenzio), Benoît Sokal (L'ispettore Canardo), François Bourgeon (La compagnia del crepuscolo), Hugo Pratt (Corto Maltese), Milo Manara (Giuseppe Bergman, El Gaucho), Altan (Ada nella giungla, Colombo), Carlos Sampayo e José Muñoz (Alack Sinner, Nel Bar), François Boucq.[1]

  1. ^ a b Paolo Interdonato, Essential 11: le riviste a fumetti più belle del mondo, su Lo Spazio Bianco, 28 luglio 2011. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  2. ^ Paolo Interdonato, Lorenzo Mattotti nel Paese delle Meraviglie, su Fumettologica, 4 giugno 2018. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  3. ^ Paolo Interdonato, Barbarella, ovvero di pianeti, orbite e rivoluzioni, su Fumettologica, 29 novembre 2016. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  4. ^ Luca Re, Al Festival di Angoulême le nuove frontiere del fumetto internazionale, in Il Sole 24 Ore, 26 gennaio 2007. URL consultato il 5 luglio 2023.

Bibliografia

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  • (FR) Nicolas Finet, (À Suivre) 1978-1997, une aventure en bande dessinée, Tournai, Casterman, 2004, ISBN 9782203370050.
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