Abell 1413

ammasso di galassie

Abell 1413 è un ammasso di galassie situato tra le costellazioni del Leone e della Chioma di Berenice ad oltre 1,9 miliardi di anni luce dalla Terra. Inserito nel Catalogo Abell redatto nel 1958[1], ha una classe di ricchezza 5 (essendo costituito da oltre 300 galassie) ed è del tipo I secondo la Classificazione di Bautz-Morgan. L'enorme gravità che pervade l'ammasso è responsabile del riscaldamento del gas intergalattico che raggiunge temperature di oltre 100 milioni di gradi[2] e che provoca una forte emissione di raggi X.

Abell 1413
Ammasso di galassie
Abell 1413 (Telescopio spaziale Hubble)
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneLeone
Ascensione retta11h 55m 18.9s
Declinazione+23° 24′ 31″
Distanza1934 milioni di a.l.
(592888 Kpc)
Redshift0,1427
Velocità radiale42.780 km/s
Caratteristiche fisiche
TipoAmmasso di galassie
Altre designazioni
ACO 1413, NSC J115519+232411, ZwCl 1152.9+2336, RBS 1050, RXC J1155.3+2324
Mappa di localizzazione
Abell 1413
Categoria di ammassi di galassie

L'ammasso è dominato dalla galassia centrale gigante ellittica MCG+04-28-097 che, con il suo esteso alone periferico di stelle, raggiunge le dimensioni di 6,5 milioni di anni luce[3][4].

Abell 1413 è stato osservato nel 2014 con l'Advanced Camera for Surveys (ACS) del Telescopio spaziale Hubble. Nell'immagine si intravedono delle strutture ad arco che sono galassie remote, situate alle spalle dell'ammasso, ingrandite e distorte dall'effetto di lente gravitazionale[3].

  1. ^ George O. Abell, Harold G., Jr. Corwin e Ronald P. Olowin, A catalog of rich clusters of galaxies, in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 70, 1º maggio 1989, pp. 1–138, DOI:10.1086/191333. URL consultato il 15 aprile 2016.
  2. ^ A. Hoshino, J. P. Henry e K. Sato, X-ray Temperature and Mass Measurements to the Virial Radius of Abell 1413 with Suzaku, in Publications of the Astronomical Society of Japan, vol. 62, n. 2, 25 aprile 2010, pp. 371–389, DOI:10.1093/pasj/62.2.371. URL consultato il 15 aprile 2016.
  3. ^ a b Karl Hille, Hubble Reveals a Super-Rich Galactic Neighborhood, su NASA. URL consultato il 15 aprile 2016.
  4. ^ D. Castagné, G. Soucail e E. Pointecouteau, Deep optical observations of the massive galaxy cluster Abell 1413, in Astronomy & Astrophysics, vol. 548, DOI:10.1051/0004-6361/201116837. URL consultato il 15 aprile 2016.

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