Abies delavayi var. motuoensis
Abies delavayi var. motuoensis W.C.Cheng & L.K.Fu, è una varietà naturale di A. delavayi appartenente alla famiglia delle Pinaceae, endemica delle zone di alta montagna del sud-est della Regione Autonoma del Tibet in Cina e dell'Arunachal Pradesh in India.[1]
Abies delavayi var. motuoensis | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Pinophyta |
Classe | Pinopsida |
Ordine | Pinales |
Famiglia | Pinaceae |
Genere | Abies |
Specie | A. delavayi |
Nomenclatura trinomiale | |
Abies delavayi var. motuoensis W.C.Cheng & L.K.Fu | |
Sinonimi | |
Abies delavayi subsp. motuoensis (W.C.Cheng & L.K.Fu) Silba | |
Nomi comuni | |
(EN) Medoc Fir |
Etimologia
modificaIl nome generico Abies, utilizzato già dai latini, potrebbe, secondo un'interpretazione etimologica, derivare dalla parola greca ἄβιος = longevo.[2] Il nome specifico delavayi fu assegnato in onore di Pierre Jean Marie Delavay, missionario gesuita, botanico e esploratore francese del XIX secolo.[3] L'epiteto motuensis fa riferimento alla contea di Mòtuō, zona della Regione Autonoma del Tibet da cui proviene l'olotipo di questa varietà di abete.[4]
Descrizione
modificaQuesta varietà differisce da A. delavayi per i germogli molto pubescenti e per gli aghi lunghi 2-3,2 cm.[4]
Distribuzione e habitat
modificaCresce in alta montagna a quote di 3000–3800 m formando foreste estese ma anche frammentate; tra le specie associate si annoverano alberi e arbusti dei generi Sorbus, Viburnum, Rhododendron e della famiglia Araliaceae.[1]
Usi
modificaConservazione
modificaIl suo areale è esteso anche se in parte frammentato, con una consistenza numerica della popolazione soddisfacente; non sono noti rischi specifici per questà varietà di A. delavayi, che pertanto viene classificata come specie a rischio minimo (least concern in inglese) nella Lista rossa IUCN.[1]
Note
modifica- ^ a b c d e (EN) Rushforth, K., Xiang, Q. & Carter, G. 2011, Abies delavayi var. motuoensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Pier Luigi Nimis, Nevio Agostini, Marco Verdecchia e Elias Ceccarelli, Guida agli alberi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (PDF), su Dryades project Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. URL consultato il 15 aprile 2019.
- ^ (EN) Aljos Farjon, A Handbook of the World's Conifers (2 vols.), Brill, 2010, pp. 74-75. URL consultato il 15 aprile 2019.
- ^ a b (EN) Aljos Farjon, A Handbook of the World's Conifers (2 vols.), Brill, 2010, p. 76. URL consultato il 15 aprile 2019.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Abies delavayi var. motuoensis
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Abies delavayi var. motuoensis W.C.Cheng & L.K.Fu, su Plants of the world.
- (EN) Abies delavayi var. motuoensis [collegamento interrotto], su BHL.