Accademia svizzera di scienze umane e sociali

Accademia svizzera delle scienze umane e sociali
	Schweizerische Akademie der Geistes- und Sozialwissenschaften; Académie suisse des sciences humaines et sociales
Abbreviazione	ASSU
Tipo	accademia scientifica
Affiliazione internazionale	Union académique internationale, Accademia svizzera delle scienze
Fondazione	24 novembre 1946 a Zurigo
Fondatore	Max Wassmer, Union académique internationale
Scopo	partecipare a lavori vari di ricerca internazionali nell'ambito delle scienze umane
Sede centrale	Berna
Lingue ufficiali	tedesco, francese
Membri	50 (47 società e 3 fondazioni) (1998)
Bilancio	16.000 CHF (2008)
	[www.sagw.ch Sito web]

L'Accademia svizzera delle scienze umane e sociali (ASSU, in tedesco: Schweizerische Akademie der Geistes- und Sozialwissenschaften - SAGW, in francese: Académie suisse de sciences humaines et sociales - ASSH, in romancio: Academia svizra da scienzas umanas e socialas - ASSUS, in inglese: Swiss Academy of Humanities and Social Sciences - SAHS) è l'organizzazione svizzera che riunisce le società scientifiche attive nel campo delle scienze umane e sociali.

La sede è a Berna.

Storia

Fu fondata il 24 novembre 1946 a Zurigo col nome Società Svizzera delle Scienze Umane, su impulso dell'Union académique internationale e col patrocinio di Max Wassmer. L'obiettivo iniziale era quello di partecipare a vari lavori di ricerca internazionali nell'ambito delle scienze umane. Dopo aver cambiato nome nel 1990, otto anni dopo raggiunse il numero di 50 membri: 47 società e tre fondazioni.^[1]

Dal giugno 2007 ha aderito all'Accademia Svizzera delle Scienze insieme alle omologhe Accademia svizzera di scienze naturali, Accademia svizzera di scienze mediche (SAMW)^[2] e Accademia svizzera di scienze tecniche (SATW)^[3], costituita con l'obbiettivo di «aumentare il peso di coloro che parlano in nome della scienza nei confronti del mondo politico».^[4]

Organizzazione

Il suo finanziamento dipende in larga misura dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica che viene annualmente assegnato dal Segretariato di Stato per l'Istruzione e la Ricerca a tutti gli istituti di ricerca presenti nel Paese. Il budget assegnato nel 2008 è statoi pari a 16.000 franchi svizzeri.^[5]

I membri affiliati dell'ASSH sono divisi in tre sezioni (scienze linguistiche e letterarie, le scienze storiche-culturali e scienze sociali)^[6] e si riuniscono annualmente. L'accademia è governata da un comitato direttivo eletto dall'assemblea annuale per un mandato di tre anni, con l'obbligo di riunirsi quattro volte all'anno.^[7]

Attività

Oltre a supportare periodicamente periodici e monografie, conferenze e congressi scientifici, l'ASSH partecipa attivamente^[8] al progetto del Dizionario storico della Svizzera, del database dei beni culturali svizzeri, del sito infoclio.ch, di Metagrid^[9] (in collaborazione con l'istituto interno Documenti diplomatici svizzeri) e al Servizio svizzero di informazione e archiviazione delle scienze sociali (SIDOS)^[10].

Note

^ Beat Sitter-Liver,, Accademia svizzera delle scienze umane e sociali (ASSU), su Dizionario storico della Svizzera.
^ Sito ufficiale dell'Accademia svizzera di scienze mediche, su samw.ch. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2009).
^ (FR, DE, EN) Sito ufficiale dell'Accademia svizzera di scienze tecniche, su satw.ch. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2020).
^ (FR) ^Une voix de plus pour défendre la science, su Swissinfo. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
^ (DE) Zusatzprotokoll 2008 zur Leistungsvereinbarung zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der SAGW für die Beitragsperiode 2008-2011 (PDF), su admin.ch. URL consultato il 31 maggio 2009.
^ (FR, DE) Les sociétés membres de l'ASSH, su ASSH. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2010).
^ (FR, DE) Organizzazione, su ASSH. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2010).
^ (FR, DE) Académie suisse des sciences humaines et sociales (ASSH), su socialinfo.ch. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2003).
^ (DE, FR, EN) Sito ufficiale del progetto Metagrid, su metagrid.ch. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2020).
^ Sito ufficiale del Servizio svizzero di informazione e archiviazione delle scienze sociali, su ess.sidos.ch (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2020).

Voci correlate

Collegamenti esterni

(DE, FR, EN) Sito ufficiale dell'Accademia svizzera delle scienze umane e sociali, su sagw.ch. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2008).

Controllo di autorità	VIAF (EN) 146144080 · ISNI (EN) 0000 0001 2178 8405 · BAV 494/4433 · LCCN (EN) no93010796 · GND (DE) 5054205-9 · BNF (FR) cb11867448q (data) · J9U (EN, HE) 987007267846305171 · NSK (HR) 000760368

Portale Sociologia

Portale Svizzera

[1] Beat Sitter-Liver,, Accademia svizzera delle scienze umane e sociali (ASSU), su Dizionario storico della Svizzera.

[2] Sito ufficiale dell'Accademia svizzera di scienze mediche, su samw.ch. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2009).

[3] (FR, DE, EN) Sito ufficiale dell'Accademia svizzera di scienze tecniche, su satw.ch. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2020).

[4] (FR) ^Une voix de plus pour défendre la science, su Swissinfo. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

[5] (DE) Zusatzprotokoll 2008 zur Leistungsvereinbarung zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der SAGW für die Beitragsperiode 2008-2011 (PDF), su admin.ch. URL consultato il 31 maggio 2009.

[6] (FR, DE) Les sociétés membres de l'ASSH, su ASSH. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2010).

[7] (FR, DE) Organizzazione, su ASSH. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2010).

[8] (FR, DE) Académie suisse des sciences humaines et sociales (ASSH), su socialinfo.ch. URL consultato il 31 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2003).

[9] (DE, FR, EN) Sito ufficiale del progetto Metagrid, su metagrid.ch. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2020).

[10] Sito ufficiale del Servizio svizzero di informazione e archiviazione delle scienze sociali, su ess.sidos.ch (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2020).

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