Acrantophis madagascariensis
Il boa terricolo del Madagascar (Acrantophis madagascariensis (Duméril & Bibron, 1844)) è un serpente appartenente alla famiglia Boidae, endemico del Madagascar.[2]
Boa terricolo del Madagascar | |
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Acrantophis madagascariensis | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Reptilia |
Sottoclasse | Diapsida |
Infraclasse | Lepidosauromorpha |
Superordine | Lepidosauria |
Ordine | Squamata |
Sottordine | Serpentes |
Infraordine | Henophidia |
Superfamiglia | Booidea |
Famiglia | Boidae |
Sottofamiglia | Sanziniinae |
Genere | Acrantophis |
Specie | A. madagascariensis |
Nomenclatura binomiale | |
Acrantophis madagascariensis (Duméril & Bibron, 1844) | |
Sinonimi | |
Acrantophis madagascariensis |
Descrizione
modificaPuò raggiungere la lunghezza di circa 3 metri[2]. Questa specie di serpente è la più grande del Madagascar. Gli esemplari adulti presentano un colorito bruno-rossastro sul ventre sovrapposto a un reticolo grigio con rombi dorsali marroni.
Biologia
modificaComportamento
modificaPer nascondersi dai predatori questo serpente si rifugia in piccole cavità nei tronchi e nelle tane dei mammiferi. La specie va in letargo verso maggio o luglio[3].
Alimentazione
modificaSi nutre di roditori, pipistrelli (Pteropus rufus), tenrec (Echinops telfairi), lemuri (p.es Eulemur fulvus, Propithecus coquereli) e uccelli.[1]
Riproduzione
modificaÈ una specie vivipara. Le femmine danno alla luce da 2 a 6 piccoli.[1]
L'accoppiamento si verifica subito dopo il letargo. La femmina può essere corteggiata da più maschi. Il periodo di gestazione che varia da quattro a sei mesi. I cuccioli sono lunghi circa quaranta centimetri e a pochi mesi di vita sono già in grado di nutrirsi autonomamente[3].
Distribuzione e habitat
modificaLa specie è diffusa nel Madagascar occidentale e settentrionale.[1]
Lo si può trovare nella foresta umida e nella foresta decidua secca, dal livello del mare sino a 800 m di altitudine.
Conservazione
modificaLa Lista rossa IUCN classifica A. madagascariensis come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
La specie è inclusa nella Appendice I della CITES che vieta il commercio di questa specie, tranne per le ricerche scientifiche.[1]
Note
modifica- ^ a b c d e f (EN) Raxworthy, C.J., Randriamahazo, H., Rakotondrazafy, N.A. & Rakotondravony, H., 2011, Acrantophis madagascariensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) Acrantophis madagascariensis, su The Reptile Database. URL consultato il 25 novembre 2015.
- ^ a b Mehrtens, John M., Living snakes of the world in color, Sterling Pub. Co, 1987, ISBN 0-8069-6460-X, OCLC 15521062. URL consultato il 7 gennaio 2022.
Bibliografia
modifica- Glaw, F. and Vences, M., A Fieldguide to the Amphibians and Reptiles of Madagascar, 3ª edizione, Colonia, Vences & Glaw Verlag, 2007.
- Vences, M. and Glaw, F., Phylogeography, systematics and conservation status of boid snakes from Madagascar (Sanzinia and Acrantophis), in Salamandra, vol. 39, 2003, pp. 181-206.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Acrantophis madagascariensis
- Wikispecies contiene informazioni su Acrantophis madagascariensis