Adana
Adana (anticamente Antiochia di Cilicia) è la quinta città turca in termini di popolazione, capoluogo della provincia omonima. Amministrativamente Adana costituisce uno dei comuni metropolitani della Turchia, formato dai centri urbani di 4 distretti: Çukurova, Sarıçam, Seyhan e Yüreğir.
Adana comune metropolitano | |
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Adana | |
Localizzazione | |
Stato | Turchia |
Regione | Mar Mediterraneo |
Provincia | Adana |
Distretto | Non presente |
Amministrazione | |
Sindaco | Zeydan Karalar (CHP) dall'11-4-2019 (2º mandato dal 31-3-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 36°59′29.71″N 35°19′33.06″E |
Altitudine | 23 m s.l.m. |
Superficie | 13 844 km² |
Abitanti | 2 165 595 (2014) |
Densità | 156,43 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 01 000 |
Prefisso | (+90) 322 |
Fuso orario | UTC+2 |
Targa | 01 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaSi trova poco distante dal Mare di Levante, presso il fiume Seyhan.
Storia
modificaFu teatro del massacro di Adana del 1909 a discapito della ricca popolazione cristiana, composta da armeni, greci e assiri.
Società
modificaLa popolazione di Adana è etnicamente diversificata ed è costituita da turchi (compresi gli yörük), arabi e curdi. La crescita della popolazione rallentò tra il 1885 e il 1927 a causa del massacro di Adana e delle deportazioni della locale comunità armena. La città ospitò migliaia di rifugiati musulmani dal Caucaso, tra i quali i circassi, dalla penisola balcanica, tra i quali bosgnacchi e albanesi arrivati a causa delle guerre balcaniche, raggiunti poi da musulmani cretesi giunti in seguito allo scambio di popolazioni tra Grecia e Turchia.
La locale comunità araba è concentrata nel quartiere di Karşıyaka, nel distretto di Yüreğir. La città è stata la destinazione di migliaia di rifugiati curdi, costretti ad abbandonare i loro villaggi nel contesto delle tensioni nel sud-est del Paese.[1] I curdi vivono maggiormente nei quartieri meridionali della città.[2] I conos, una tribù rom originaria della Romania e stabilitasi ad Adana durante le guerre balcaniche, è concentrata maggiormente nel quartiere di Sinanpaşa.
Si stima che centinaia di famiglie di cripto-armeni vivano in città, identificandosi per decenni come arabi, curdi o turchi. I cristiani, comprendendo gli armeni, i greci e gli assiri, costituivano il 45% della popolazione cittadina prima del 1915.
La religione maggioritaria è l'Islam sunnita, anche se è presente una cospicua minoranza alevita originaria di Kahramanmaraş, mentre buona parte degli arabi di Adana sono alawiti.
La cultura eterogenea della città include una vasta componente laica. A differenza di quanto avviene in gran parte della Turchia, ad Adana il consumo di bevande alcoliche, in particolare del rakı, è diffuso e associato alla cucina locale. Similmente al resto della costa mediterranea, la città rappresenta una roccaforte del kemalismo e la politica in città è dominata dal Partito Popolare Repubblicano.
Cultura
modificaCucina
modificaLa cucina di Adana è influenzata perlopiù dalle tradizioni culinarie yörük, arabe e armene. Piatti piccanti e grassi a base di carne (di solito di agnello o montone) e bulgur sono comuni. L'utilizzo del bulgur in cucina, alimento costituito da grano duro integrale germogliato, è tradizionale di Adana.[3]
L'Adana Kebab è un kebab a base di carne macinata ed è il principale piatto associato alla cultura culinaria cittadina. L'Adana Kebab viene solitamente servito con insalata di cipolle, insalata verde e pomodori ben tritati. Il rakı e il şalgam di solito accompagnano il piatto come bevanda. Ci sono molte varietà di insalate tipiche della città. L'insalata di ravanelli con tahina è popolare e si trova solo nella regione di Çukurova.
Anche i piatti a base di verdure sono popolari in città: oltre al concentrato di pomodoro, il concentrato di pepe è usato in quasi tutti i piatti.
La città è anche famosa per il şırdan, salsiccia fatta in casa ripiena di riso e cumino e il paça. Il bicibici, a base di amido in gelatina, acqua di rose e zucchero, viene servito con ghiaccio tritato e consumato soprattutto in estate. Inoltre, la città ha una serie di dessert famosi, come il Halka Tatlı e il Taş Kadayıf.
Luoghi d'interesse
modificaLuoghi di interesse sono :
- le mura
- il ponte in pietra di Adana, di epoca romana
- il castello che domina la città dall'alto, del XVI secolo
- la moderna moschea centrale Sabancı (Sabancı Merkez Camii)
È inoltre un importante centro industriale (industrie tessili, meccaniche, alimentari e del tabacco) e commerciale. Tra le aziende della città si segnala il costruttore di autobus Temsa.
Infrastrutture e trasporti
modificaL'aeroporto di Adana è a servizio della città.
Note
modifica- ^ (TR) 1990'larda kimine göre 2.5 milyon, kimine göre 4.5 milyon Kürt göç ettirildi., su radikal.com.tr, Radikal.
- ^ (TR) Türkiye'deki Etnik Grupların Dağılım Raporu, su habername.com, Habername.
- ^ (TR) Adana Mutfağı, su adanadan.biz.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Adana»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adana
Collegamenti esterni
modifica- (TR) Sito ufficiale, su adana.bel.tr.
- Adana, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Carlo Manetti, Roberto Pareibeni, Roberto Cessi e Ettore Rossi, ADANA, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- Adana (città), su sapere.it, De Agostini.
- ADANA, in Enciclopedia dell'Arte Antica, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1958.
- (EN) Adana, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (TR) Scheda su yerelnet.org.tr, su yerelnet.org.tr. URL consultato il 18 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 136070047 · LCCN (EN) n82161145 · GND (DE) 4079621-8 · BNF (FR) cb15166700n (data) · J9U (EN, HE) 987007552798805171 |
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