Adriana Fabbri Seroni
giornalista italiana (1922-1984)
Adriana Fabbri Seroni, conosciuta anche solo come Adriana Seroni (Firenze, 9 giugno 1922 – 9 febbraio 1984), è stata una giornalista e femminista italiana, molto attiva nella lotta per i diritti delle donne[1][2].
Adriana Fabbri Seroni | |
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Deputata della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 25 maggio 1972 – 9 febbraio 1984 |
Legislatura | VI, VII, VIII, IX. |
Gruppo parlamentare | PCI |
Circoscrizione | Firenze |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PCI |
Titolo di studio | Laurea in Lettere |
Professione | funzionaria di partito |
Biografia
modificaNata a Firenze nel 1922, dopo la laurea in Lettere svolse la professione di giornalista, fino ad approdare alla Camera dei Deputati nel 1972 per il PCI nel quale ha ricoperto l'incarico di membro della direzione nazionale e responsabile dell'organizzazione del partito.[3]
Rimase alla Camera sino alla morte, avvenuta nel febbraio 1984 a causa di un arresto cardiaco, all'età di 61 anni.
Note
modifica- ^ Paolo Mieli, Femministe di sinistra sedotte dallo scientismo, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 3 maggio 2011. URL consultato l'8 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Quando il sesso faceva paura ai compagni dirigenti Archiviato il 12 ottobre 2013 in Internet Archive.
- ^ Fabio Cavallari, Ma dove sono le femministe di una volta? Quelle come Adriana Seroni?, su tempi.it, Tempi, 6 luglio 2006. URL consultato l'8 ottobre 2013.
Bibliografia
modifica- Adriana Seroni, La questione femminile in Italia, 1970-1977, Editori Riuniti
- Idem, Donne comuniste: identità e confronto, Roma: C. Salemi, 1984
- Massimo D'Alema, A Mosca l'ultima volta: Enrico Berlinguer e il 1984, Editore Donzelli
- Maura Vagli, Adriana Seroni, Lucca, Pacini Fazzi Editore, 2019
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adriana Fabbri Seroni
Collegamenti esterni
modifica- Adriana Fabbri, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Foto di Adriana Seroni - Archivio de l'Unità, su archiviofoto.unita.it (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 205033715 · ISNI (EN) 0000 0001 4065 3186 · SBN CFIV050207 · LCCN (EN) no2015021264 · GND (DE) 1070234478 |
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