Aggiosaurus nicaeensis
Aggiosaurus nicaeensis Ambayrac, 1913 è un rettile marino estinto appartenente ai crocodilomorfi. Visse nel Giurassico superiore (Oxfordiano, circa 156 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Francia.[1]
Aggiosaurus nicaeensis | |
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Stato di conservazione | |
Fossile Periodo di fossilizzazione: Giurassico | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Reptilia |
Sottoclasse | Diapsida |
Infraclasse | Archosauromorpha |
(clade) | Archosauria |
Superordine | Crocodylomorpha |
Ordine | Incertae sedis |
Famiglia | † Metriorhynchidae |
Genere | † Aggiosaurus Ambayrac, 1913 |
Specie | † A. nicaeensis |
Nomenclatura binomiale | |
Aggiosaurus nicaeensis Ambayrac, 1913 |
Classificazione
modificaAggiosaurus è noto solo grazie al suo olotipo, una mascella superiore mal conservata e non catalogata, attualmente presso il Museo di Storia Naturale di Nizza. Il fossile venne ritrovato nella località di Cap d'Aggio-La Turbie, nei pressi di Nizza (Francia), e inizialmente venne descritto come un dinosauro megalosauride da Ambayrac nel 1913. Solo molto più tardi, nel 1982, Eric Buffetaut dimostrò che i resti appartenevano a un metriorinchide, un animale simile a un coccodrillo dalle notevoli specializzazioni per l'ambiente acquatico. Buffetaut considerò i fossili molto simili (se non identici) a quelli di Dakosaurus, un altro coccodrillo metriorinchide.
Ulteriori studi (Young e Andrade, 2009) sostennero la sinonimia tra i due generi, considerando l'esemplare nizzardo una specie a sé stante, sulla base di caratteristiche della dentatura: i denti di Dakosaurus, infatti, sono molto più grandi se raffrontati a quelli degli altri talattosuchi, e questa caratteristica era ritenuta unica di questo genere. Aggiosaurus, ad oggi, possiede i denti più grandi di qualunque altro metriorinchide noto (fino a 12 centimetri di lunghezza).
Successive analisi filogenetiche hanno dimostrato che denti insolitamente grandi e robusti erano presenti anche in altri membri della sottofamiglia Geosaurinae, come Torvoneustes e Plesiosuchus (Young et al., 2012). Poiché la presenza di denti insolitamente grandi (superiori ai 6 centimetri di lunghezza) è considerata un'omoplasia tra i geosaurini, Aggiosaurus non può essere considerato un sinonimo junior né di Dakosaurus né di Plesiosuchus, ma deve essere ritenuto un genere a sé stante.
Note
modifica- ^ (EN) Aggiosaurus nicaeensis, in Fossilworks. URL consultato il 12 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
Bibliografia
modifica- Ambayrac H. 1913. Une mâchoire de grand reptile du Jurassique supérieur. Compte Rendu de L'Association Française pour l'avancement des Sciences 42: 97–98.
- Buffetaut E. 1982. Aggiosaurus nicaeensis Ambayrac, 1913, from the Upper Jurassic of south-eastern France: A marine crocodilian, not a dinosaur. Neues Jahrbuch für Geologie und Paläontologie, Monatshefte (8): 469-475.
- Young, M. T.; De Andrade, M. B. (2009). "What is Geosaurus? Redescription of Geosaurus giganteus (Thalattosuchia: Metriorhynchidae) from the Upper Jurassic of Bayern, Germany". Zoological Journal of the Linnean Society 157 (3): 551. doi:10.1111/j.1096-3642.2009.00536.x. edit
- Young, M. T.; Brusatte, S. L.; De Andrade, M. B.; Desojo, J. B.; Beatty, B. L.; Steel, L.; Fernández, M. S.; Sakamoto, M. et al. (2012). "The Cranial Osteology and Feeding Ecology of the Metriorhynchid Crocodylomorph Genera Dakosaurus and Plesiosuchus from the Late Jurassic of Europe". In Butler, Richard J. PLoS ONE 7 (9): e44985. doi:10.1371/journal.pone.0044985. edit
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Aggiosaurus nicaeensis, su Fossilworks.org.