Al-Hasan ibn al-Abbas
Al-Hasan ibn al-Abbas in arabo الحسن بن العباس? (IX secolo) è stato un emiro arabo aghlabide che combatté in Sicilia contro l'Impero bizantino.
Fu nominato governatore (ṣāḥib Ṣiqilliya) della parte della Sicilia controllata dagli Aghlabidi nell'880-881 succedendo ad al-Husayn ibn Rabah.[1][2] I bizantini, che avevano riacquistato la fiducia l'anno precedente, in seguito a una serie di vittorie navali dell'ammiraglio Nasar (a Cefalonia e Stelai), incoraggiarono l'imperatore Basilio I il Macedone a prospettare una controffensiva per cacciare gli arabi dalla Sicilia e dall'Italia meridionale.[3]
Nella primavera dell'881 Hasan lanciò una serie di incursioni contro le restanti posizioni bizantine nella Sicilia orientale. Egli stesso guidò la forza principale a devastare i dintorni di Catania, e in seguito verso Taormina. Il comandante bizantino locale, Barsakios, cercò di fermarlo, ma fu sconfitto e costretto a ritirarsi al sicuro all'interno delle mura della città.[1][4] Più tardi nell'881 o all'inizio dell'882, tuttavia, i bizantini sotto Mosilikes ottennero un'importante vittoria contro un esercito arabo sotto Abu Thawr nella battaglia di Caltavuturo e Hasan fu estromesso dal suo incarico.[1][5]
Note
modifica- ^ a b c pmbZ, al-Ḥasan b. al-ʻAbbās (#22556).
- ^ (EN) Alex Metcalfe, Muslims of Medieval Italy, Edinburgh University Press, 11 marzo 2014, p. xii, ISBN 978-0-7486-8843-2.
- ^ Talbi, 1966, pp. 492-493.
- ^ Talbi, 1966, p. 493.
- ^ Talbi, 1966, p. 494.
Bibliografia
modifica- (DE) Ralph-Johannes Lilie, Claudia Ludwig e Thomas Pratsch, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit: (867 - 1025). Sinko (# 27089) - Zuhayr (# 28522) / nach Vorarbeiten F. Winkelmanns erstellt von Ralph-Johannes Lilie .... Abt. 2. Bd. 6, De Gruyter, 2013, ISBN 978-3-11-020635-7.
- (FR) Mohamed Talbi, L'Emirat Aghlabide (184-296/800-909): histoire politique, Librairie d'Amerique et d'Orient, 1966.