Alla prima versione della Coppa Mitropa (1927-1940)[1],chiamata Coppa dell'Europa Centrale e ricordata come la più prestigiosa, partecipavano le migliori squadre dei campionati e le vincitrici delle coppe nazionali di alcune Federazioni dell'Europa centrale. Il Bologna fu l'unica squadra italiana a vincere il trofeo in questo periodo (nel 1932 e nel 1934), mentre l'Ambrosiana-Inter (nel 1933) e la Lazio (nel 1937) furono battute in finale.
Con l'introduzione delle manifestazioni dell'UEFA (costituita nel 1954, la prima edizione della Coppa dei Campioni si disputò nella stagione 1955-56), le edizioni postbelliche della Coppa Mitropa persero buona parte del loro prestigio, poiché a parteciparvi erano ora chiamate le società meglio piazzate al di sotto di quelle qualificate ai tornei UEFA, vale a dire le squadre che, dal 1995 al 2008, si sarebbero qualificate per la Coppa Intertoto UEFA.
Il Bologna con la Coppa Mitropa 1961.La Fiorentina con la Coppa Mitropa 1966, trentun giorni prima, il club fiorentino aveva vinto la Coppa Italia 1965-1966. È stata la prima ed unica squadra italiana ad aver conquistato nella stessa stagione, un double continentale di rango minore.
Il definitivo declino della Coppa Mitropa avvenne negli anni ottanta, quando fu de facto trasformata in una sorta di "Coppa dei Campioni di Serie B", ovvero riservata ai club vincitori (e talvolta alle seconde classificate) delle seconde divisioni calcistiche dell'Europa centrale. Le squadre italiane sono le dominatrici di quest'ultimo periodo della competizione, con sette affermazioni in tredici edizioni.