Aldo Brandolin
Aldo Brandolin (Trieste, 1910 – Medesso Poljo, 22 gennaio 1942) è stato un militare italiano, decorato di medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale[2].
Aldo Brandolin | |
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Nascita | Trieste, 1910 |
Morte | Medesso Poljo, 22 gennaio 1942 |
Cause della morte | Caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Regno d'Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Artiglieria |
Anni di servizio | 1929-1942 |
Grado | Capitano in s.p.e. |
Guerre | Guerra di Spagna Seconda guerra mondiale |
Campagne | Invasione della Jugoslavia |
Battaglie | Battaglia delle Alpi Occidentali |
Comandante di | batteria d'accompagnamento, 152º Reggimento fanteria "Sassari". |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Regia Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino |
dati tratti da Combattenti Liberazione[1] | |
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Biografia
modificaNacque a Trieste nel 1910, figlio di Enrico e Angela Bolle.[1] Nel 1929 conseguì il diploma presso il Liceo scientifico della sua città natale, e nello stesso anno fu ammesso a frequentare la Regia Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino, uscendone con il grado di sottotenente di artiglieria il 1º settembre 1931.[1] Dopo aver seguito il corso di applicazione d'arma nel 1933 fu destinato a prestare servizio presso il 23º Reggimento artiglieria da campagna, e promosso al grado di tenente il 10 gennaio 1938 partì per combattere nella guerra di Spagna partecipando alle operazioni belliche con il 2º Reggimento bersaglieri.[1] Rimpatriato a causa di una malattia dopo due mesi, rientrò in servizio presso il 23º Reggimento artiglieria da campagna, fu trasferito in seguito al 152º Reggimento fanteria dove conseguì la promozione a capitano il 1 gennaio 1940.[1] Al comando della batteria di accompagnamento del reggimento entrò in guerra sul fronte jugoslavo il 6 aprile 1941.[1] Cadde in combattimento a Medesso Poljo (Bosnia) il 22 gennaio 1942, durante un'operazione di controguerriglia.[1] Per onorarne il coraggio in questo frangente fu insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2]
La caserma della 2ª Batteria missili Raytheon MIM-23 Hawk del 5º Reggimento Artiglieria Contraerea a Terzo di Aquileia ha portato il suo nome.
Onorificenze
modifica— Decreto Luogotenenziale dell'8 febbraio 1945.[4]
Note
modificaAnnotazioni
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Fonti
modifica- ^ a b c d e f g Combattenti Liberazione.
- ^ a b Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare 1965, p. 9.
- ^ Medaglie d'oro al valor militare sul sito della Presidenza della Repubblica
- ^ Registrato alla Corte dei conti del 26 febbraio 1945, guerra registro 2, foglio 17.
Bibliografia
modifica- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare, Le Medaglie d'oro al Valor Militare volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 9.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Brandolin, Aldo, su Combattenti Liberazione.