Alfonso Ridola
Alfonso Ridola (Napoli, 28 aprile 1843 – Napoli, 1917) è stato un magistrato e giurista italiano.
Biografia
modificaAlfonso Ridola[1], figlio del barone Emmanuele[2] e di donna Francesca Guida, nacque a Napoli il 28 aprile 1843 nel quartiere di San Lorenzo, uno dei più antichi di Napoli. Sia il padre che il nonno Domenico erano stati degli illustri avvocati nativi di Matera; il padre fu amico dell'avvocato Enrico Pessina, il nonno Domenico sindaco di Matera negli anni 1803, 1824 e 1832 nonché cugino di Domenico Ridola.[2].
Alfonso Ridola[3] fu un uomo di scienze e di grande ingegno intellettuale, uomo di legge nello stesso tempo custode e innovatore del diritto nella sua funzione di avvocato e oratore. Era a favore di uno stato forte dal punto di vista del diritto, in cui tutto doveva essere concepito e interpretato dalla legge.
Laureatosi in giurisprudenza a 22 anni presso l'Università di Napoli Federico II, superato l'esame di stato (allora a numero chiuso) si iscrisse all'Ordine degli Avvocati e dei Procuratori di Napoli. Fu giudice ordinario[4], il primo avvocato[5] del comune di Napoli[6], dove collaborò con gli avvocati Edoardo Ruffa, Carlo Fiorante, Giovanni Porzio e col suo caro amico Gaetano Manfredi, col quale creò un'associazione per la gratuita difesa penale dei poveri.
Corrispondenze con i letterati e poeti Alessandro Manzoni e Carlo Poerio
modificaDurante la sua vita conobbe vari personaggi: da giovane, infatti, in qualità di garibaldino ebbe modo di conoscere Giuseppe Garibaldi; la sua conoscenza letteraria, linguistica e critica lo portarono insieme ad altri valenti letterati[7] a fondare nel 1861 la rivista Il Manzoni: per dare un'impronta memorabile inviò una copia del primo articolo allo stesso Alessandro Manzoni,[8] il quale rispose facendo notare che il titolo del giornale era troppo personalizzato. In questa tradizione si inserì il settimanale Il Manzoni[9] riconducibile all'omonimo albo scientifico letterario artistico, il Ridola[10] aveva corrispondenze sia con il Manzoni[11] che con Carlo Poerio. L'anno di pubblicazione fu il 1861[12] (anno dell’unità d’Italia). La redazione[13]era composta da A. Agresti, A. Ridola[14], E. Francesconi e G. Tarantini. Tra i collaboratori[15] figurava anche Federico Riccio, autore di opere teatrali. Il Manzoni [1] fu un giornale settimanale che si distinse per l'elegante stile italiano e l'accortezza della lingua. La rivista trattò diverse materie, tra le quali ad esempio si distinsero alcune eccellenti biografie di illustri italiani, alcuni scritti scientifici del direttore dell'osservatorio del Vesuvio Luigi Palmieri, e alcune considerazioni interessanti di Ferdinando de Luca sull'insegnamento della geografia.
Vita privata
modificaSi sposò nel 1877 con la nobildonna Maria Consiglia Murolo[16] ed ebbe otto figli. Il figlio Mario,[17] pittore[18] e scultore, fondò a Tirana[19] l'Accademia di Belle Arti[20], la figlia Francesca[21] maestra di musica sposò l'ingegnere Gioacchino Luigi Mellucci.
La parte finale della sua vita fu dedicata interamente agli studi giuridici[22] e si fece apprezzare come principe del foro nel tribunale di Napoli. In riconoscimento dei suoi meriti, su proposta del ministro di Grazia e Giustizia, con decreto del 11 novembre del 1900 fu nominato cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia.
Morì nel 1917 nel palazzo di famiglia, in salita Arenella 53 a Napoli.
Opere
modifica- Difesa dal Municipio di Napoli parte civile contro Telemaco Persiani, Ferdinando Lo Russo e Longone Gaetano (1895)
- Difesa dell'ingegnere Signor Enrico Alemagna e del Sindaco di Napoli del giudizio penale (1900)
- Difesa dei sig.ri Donato Iannace e Saverio Baccari, imputati del reato preveduto dall'articolo 349 codice penale quali testimoni istrumentari presso la Sezione di Accusa (1881)
- Oltraggio pubblico al pudore[23] ed. L.Pierro 1900
- Albo scientifico e letterario Il Manzoni[24] (1861)
- Il Filangieri (1883, 1885)
- Rivista Penale[25] (1893, 1894, 1907)
- Giustizia Penale (1899).
- Rivista Penitenziaria e di diritto penale in lingua francese (1900)
- Cronaca Bizantina E.Scarfoglio (1881)[26]
Note
modifica- ^ Ridola, Alfonso nell'Enciclopedia Treccani [collegamento interrotto], su treccani.it. URL consultato il 4 maggio 2020.
- ^ a b Alfonso Ridola, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ Unione Tipografico-Editrice, 1913 pag.60,61,243, Studi e giudicati illustrativi del codice penale italiano supplemento alla Rivista Penale.
- ^ Gazzetta del procuratore rivista critica di legislazione e di giurisprudenza, Stab. tipografico Rimondi, 1882. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Annuario Detken guida amministrativa, commerciale, industriale e professionale della città e provincia di Napoli, Detken & Rocholl. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Annuario Detken guida amministrativa, commerciale, industriale e professionale della città e provincia di Napoli, Detken & Rocholl. URL consultato il 7 maggio 2020.
- ^ Raffaele Giglio,1993, Letteratura in colonna: letteratura e giornalismo a Napoli nel secondo Ottocento.
- ^ Angelo De Gubernatis, Dizionario biografico degli scrittori contemporanei: Ornato di oltre 300 ritratti, Coi tipi dei successori Le Monier, 1879. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Alfonso Ridola e l'albo scientifico-letterario-artistico "Il Manzoni" : lettera inedita / Francesca Caggiano, Giorgio Mellucci Pubblicazione, Napoli : Autorinediti, 2015.
- ^ Atti della Accademia pontaniana, Giannini, 1892. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Alessandro Manzoni, Lettere, A. Mondadori, 1970. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ E. Loescher, 1950 pag.120, Giornale storico della letteratura italiana ..., Volumi 127-128.
- ^ Miscellanea, 1831. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Camera dei Deputati 1914, Annuario del Ministero di grazia e giustizia e dei culti.
- ^ Alessandro Manzoni, 1897, Prose minori, lettere inedite e sparse, pensieri e sentenze.
- ^ Grande Nicola,2019, Generazioni.
- ^ (ES) Reynell Coates, An Address Introductory to a Popular Course of Lectures on the History of Organic Development: And the Means of Improving the Mental and Physical Faculties, Delivered October 30th, 1839, Collins, 1839. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ L'artista moderno giornale d'arte applicata, Roux e Viarengo, 1940. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Masaretti e Stefano Zagnoni, Architettura Italiana D'Oltremare: 1870-1940, Marsilio, 1993, ISBN 978-88-317-5918-2. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Museo africano (Istituto italo-africano), Mariastella Margozzi, Viaggio in Africa: dipinti e sculture delle collezioni del Museo africano, pag 136, IsIAO, 1999 - 142 pagine.
- ^ Pierfrancesco Del Mercato, Memorie di famiglia, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 2005.
- ^ Rivista d'igiene e sanità pubblica con bollettino sanitario-amministrativo compilato sugli atti del Ministero dell'interno, Società laziale, 1910. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1916 pag.39,43,182, Il codice penale illustrato articolo per articolo ... primo supplemento alla Rivista Penale.
- ^ Fausto Ghisalberti, Critica manzoniana d'un decennio: bibliografia della pubblicazioni acquisite alla reccolta Treccani degli Alfieri dal 1939 al 1948, Casa del Manzoni, 1949 - 355 pagine -pag 301.
- ^ La Giustizia penale: rivista mensile di dottrina, giurisprudenza e legislazione, Soc. edit. del periodico La giustizia penale, 1903. URL consultato il 26 aprile 2020.
- ^ nilalienum.com, http://www.nilalienum.com/gramsci/Scarfoglio.html . URL consultato il 26 aprile 2020.
Bibliografia
modifica- Annuario del Ministero di grazia e giustizia e dei culti,1914 Tip.Camera dei Deputati Carlo Colombo, Roma
- Miscellanea, Tip. Koesfeld 1831
- An Address Introductory to a Popular Course of Lectures on the History of Organic,Di Reynell Coates 1839
- La Giustizia penale: rivista mensile di dottrina, giurisprudenza e legislazione, Volume 9 pag.29 ,509 ,edit. del periodico La giustizia penale, 1903
- Giornale storico della letteratura italiana , Volumi 127-128 E. Loescher, 1950
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