Composti alifatici
In chimica organica si definiscono composti alifatici i composti organici che non fanno parte della classe dei composti aromatici.[1]
Descrizione
modificaNei composti alifatici, gli atomi di carbonio possono legarsi dando vita a catene lineari, ramificate o cicliche. Possono essere presenti legami singoli (alcani), doppi (alcheni) o tripli (alchini).[2]
Il termine deriva dal greco antico ἄλειφαρ (pron. àleifar, "unguento"), questo perché molti grassi contengono lunghe catene carboniose.
Tra i composti alifatici si annoverano gli alcani (come il metano e il butano), gli alcheni (come l'etilene) e gli alchini (come l'acetilene). Il più semplice composto alifatico è il metano (CH4). Oltre all'idrogeno, altri elementi possono legarsi a una catena di carbonio; i più comuni sono l'ossigeno, l'azoto, lo zolfo e il cloro.
Viene normalmente indicata come "serie alifatica", "serie grassa" o "serie aciclica" tutta la classe dei composti alifatici a catena aperta.[senza fonte]
Gran parte dei composti alifatici sono infiammabili.
Esempi
modificaNote
modifica- ^ (EN) International Union of Pure and Applied Chemistry, IUPAC Gold Book - aliphatic compounds, su goldbook.iupac.org. URL consultato il 26 ottobre 2017.
- ^ Sapere.it, alifàtico - Sapere.it, su sapere.it. URL consultato il 26 ottobre 2017.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su composti alifatici
Collegamenti esterni
modifica- (EN) aliphatic compound, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 18856 · LCCN (EN) sh85003576 · BNF (FR) cb11958715s (data) · J9U (EN, HE) 987007294082005171 · NDL (EN, JA) 00570883 |
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