Alphons Seraph von Porcia

Alphons Seraph von Porcia, XI principe di Porcia, in italiano Alfonso Serafino Porcia (o Porzia) (Venezia, 20 settembre 1801Monza, 19 gennaio 1876), è stato un nobile e politico italiano.

Alphons Seraph von Porcia
Principe di Porcia
Stemma
Stemma
In carica1835 –
1876
PredecessoreAlphons Gabriel
SuccessoreLeopold Prosdocimus
NascitaVenezia, 20 settembre 1801
MorteMonza, 19 gennaio 1876 (74 anni)
DinastiaPorcia
PadreAlphons Gabriel von Porcia
MadreTheresia von Porcia
ConsorteEugenia Vimercati Sanseverino
ReligioneCattolicesimo

Biografia

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Figlio del principe Alphons Gabriel von Porcia e di sua moglie, la contessa Theresia von Porcia, Alphons Seraph nacque a Venezia il 20 settembre 1801.

Laureatosi in legge all'Università di Padova nel 1823, si trasferì con il padre a Milano dove, durante le Cinque Giornate del 1848, venne riconosciuto dagli insorti ed arrestato. Ritornati gli austriaci nella capitale lombarda, ottenne dall'imperatore un seggio alla Camera dei signori d'Austria e uno alla Camera dei Magnati d'Ungheria (privilegio imperiale dovuto soprattutto al suo rango ereditario di capofamiglia dotato di titolo di Principe del Sacro Romano Impero). Fu un assiduo frequentatore dei salotti della società milanese, anche se per alcuni non si schierò con i sostenitori del risorgimento e rimase fedele alla corona austriaca. Per altri invece lui e la futura moglie "furono patrioti".[1] Nel 1859 il principe fu "confinato" a Genova per "causa d'una scorrettezza verso l'arciduca Massimiliano".[2]

L'8 aprile 1865 Alphons Seraph sposò a Milano la contessa Eugenia Vimercati Sanseverino. Prima di sposarla fu con lei padre biologico della duchessa Eugenia Attendolo Bolognini Litta, che fu poi amante di re Umberto I. La relazione tra Alphons e Eugenia, vissuta dapprima clandestinamente dal momento che la contessa Eugenia era moglie del conte Gian Giacomo Attendolo Bolognini, causò poi la separazione dei legittimi coniugi; la figlia, legittimata come figlia dei coniugi Attendolo Bolognini, visse però di fatto con la nuova famiglia Porcia. Quando poi sua figlia divenne amante del sovrano d'Italia, il re chiese alla famiglia Porcia di trasferirsi alla Villa Reale dove il sovrano era solito soggiornare.

Alphons Seraph morì a Monza il 19 gennaio 1876.

Albero genealogico

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Germanicus Cesar von Porcia Hyeronimus Askanius von Porcia, IV principe di Porcia  
 
Luisa di Polcenigo  
Alphons Anton von Porcia  
Cassandra Augusta Piazzoni  
 
 
Alphons Gabriel von Porcia, X principe di Porcia  
Ferdinand Joseph von Attems Peter Anton Raymund von Attems  
 
Fulvia Antonia von Attems  
Leopoldine von Attems  
Aurora Clorinda von Strassoldo-Soffumberg Marzio von Strassoldo-Soffumberg  
 
Maria Anna von Strassoldo  
Alphons Seraph von Porcia, XI principe di Porcia  
Alphons Anton von Porcia Germanicus Cesar von Porcia  
 
Cassandra Augusta Piazzoni  
Johannes Ferdinand von Porcia  
Leopoldine von Attems Ferdinand Joseph von Attems  
 
Peter Anton Raymund von Attems  
Theresia von Porcia  
 
 
 
Félicité Scerimar  
 
 
 
 
  1. ^ G. Bascape, Una borgata storica, Sant'Angelo Lodigiano, 1981, p. 122.
  2. ^ Storia di Milano, Treccani, XIV volume, p. 623.

Bibliografia

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  • PROBSZT, Günther von: Die Porcia; Klagenfurt, 1971