Amanita strobiliformis

specie di fungo

Amanita strobiliformis (Pauletex Vittad.) Bertill., Essai Crypt. écorc. 3: 499 (1866).

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Amanita strobiliformis
Amanita strobiliformis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
DivisioneBasidiomycota
ClasseBasidiomycetes
OrdineAgaricales
FamigliaAmanitaceae
GenereAmanita
SpecieA. strobiliformis
Nomenclatura binomiale
Amanita strobiliformis
Bertill., 1866
Amanita strobiliformis
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
libere
Sporata
bianca
Velo
volva
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
commestibile

Descrizione della specie

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Cappello

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6–18 cm di diametro, da sub-sferico a piano

Cuticola
Bianca o bianco crema, con numerose verruche ampie, a forma piramidale, bianche e poi grigiastre, facilmente asportabili.

Lamelle

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Fitte, bianche, libere al gambo, con il filo flocculoso.

6-25 x 1,5-3,5 cm, bianco, quasi cilindrico, talvolta molto lungo, coperto da squame farinose, bulboso, con una pseudoradice profondamente infissa nel terreno.

Aderente e caduca.

Bianca, immutabile.

  • Odore: da cavolo o rafano fresco.
  • Sapore: gradevole, leggero nella carne. Amaro nella cuticola del cappello.

9-12 x 6-8 µm, ellissoidali, bianche in massa, lisce, amiloidi.

Habitat

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Fruttifica in estate - inizio autunno, in esemplari isolati, mai gregaria; nei boschi di latifoglie diradati e nei prati. Soprattutto nei terreni calcarei.

Seppure commestibile si sconsiglia l'uso alimentare per evitare confusioni con amanite tossiche simili. Piuttosto raro.

Etimologia

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Dal latino stróbilus = pigna, e forma = forma, per le placche sul cappello.

Commestibilità

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Commestibile[1], tuttavia se ne sconsiglia caldamente la raccolta poiché si tratta di una specie parecchio rara, da preservare.

Non sono da escludere possibili scambi con Amanita proxima, specie responsabile della sindrome norleucinica (o nefrotossica).

Nomi comuni

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  • Burroso
  • (FR) Amanite solitaire

Sinonimi e binomi obsoleti

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  • Agaricus strobiliformis Paulet ex Vittad., Trans. & Proc. Roy. Soc. Queensland: 59 (1832) - basionimo
  • Amanita solitaria sensu NCL (1960); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
  • Amanita solitaria f. strobiliformis (Paulet ex Vittad.) Cetto, I Funghi dal Vero (Trento): 9 (1983)
  • Amanita solitaria var. strobiliformis (Paulet ex Vittad.) Costantin & L.M. Dufour, Nouv. Fl. Champ. France, Edn 1 (Paris): 3 (1891)
  • Armillaria strobiliformis (Paulet ex Vittad.) Locq., Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 68: 167 (1952)
  • Hypophyllum strobiliforme (Paulet ex Vittad.) Paulet, Icon. Champ.: pl. 162 (1812)
  1. ^ Amanita strobiliformis, su agraria.org.

Bibliografia

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