Amber Rudd

politica britannica

Amber Augusta Rudd (Londra, 1º agosto 1963) è una politica britannica del Partito Conservatore. Ha ricoperto il ruolo di Segretario di Stato per il lavoro e le pensioni dal 16 novembre 2018 al 7 settembre 2019 e di Ministro per le donne e l'uguaglianza per un secondo mandato dal 24 luglio al 7 settembre 2019.

Amber Rudd
Amber Rudd nel 2017

Segretario di Stato per il lavoro e le pensioni
Durata mandato16 novembre 2018 –
7 settembre 2019
Capo del governoTheresa May
Boris Johnson
PredecessoreEsther McVey
SuccessoreThérèse Coffey

Segretario di Stato per gli affari interni
Durata mandato13 luglio 2016 –
29 aprile 2018
Capo del governoTheresa May
PredecessoreTheresa May
SuccessoreSajid Javid

Ministro per le donne e l'uguaglianza
Durata mandato24 luglio 2019 –
7 settembre 2019
Capo del governoBoris Johnson
PredecessorePenny Mordaunt
Successorecarica vacante

Durata mandato9 gennaio 2018 –
30 aprile 2018
Capo del governoTheresa May
PredecessoreJustine Greening
SuccessorePenny Mordaunt

Segretario di Stato per il cambiamento climatico
Durata mandato11 maggio 2015 –
13 luglio 2016
Capo del governoDavid Cameron
PredecessoreEd Davey
SuccessoreGreg Clark
(Business, energia e strategia industriale)

Parlamentare del Regno Unito
Durata mandato6 maggio 2010 –
6 novembre 2019
CollegioHastings and Rye
Sito istituzionale

Dati generali
Prefisso onorificoThe Right Honourable
Suffisso onorificoMP
Partito politicoConservatore
UniversitàUniversità di Edimburgo
ProfessionePolitica
FirmaFirma di Amber Rudd

Biografia

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Amber Rudd è nata il 1º agosto 1963[1] a Marylebone, Londra,[2] è il quarto figlio dell'agente di cambio Tony Rudd[3] (1924-2017) e del magistrato Ethne Fitzgerald (1929-2008).

Si è laureata in storia all'Università di Edimburgo. Per i successivi tre decenni, ha lavorato nel mondo degli affari, in settori quali investment banking, venture capital e executive search.[4] Per un certo periodo è stata anche una giornalista economica.[4]

Carriera politica

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Nel 2005 è stata per la prima volta candidata alla Camera dei comuni, ma senza successo.[5] Nel 2010, ha ricevuto un mandato parlamentare nel collegio elettorale di Hastings and Rye.[5] Nel 2012 è diventata segretaria parlamentare personale del cancelliere del tesoro e nel 2012 è entrata a far parte di un ampio governo come vice ministro parlamentare nel dipartimento dell'energia e dei cambiamenti climatici. Dopo le elezioni del 2015, in cui è stata rieletta come vice, è stata promossa a capo di questo dipartimento nel secondo governo di David Cameron.[5]

 
Amber Rudd (terza da destra) al vertice dei Ministri dell'interno del G7 del 2017

Il 13 luglio 2016 è stata nominata Segretario di Stato per gli affari interni nel governo di Theresa May.[6] Il 29 aprile 2018, in connessione con lo scandalo della politica sull'emigrazione, si è dimessa dall'incarico di capo del ministero dell'Interno, che è stato accettato dal primo ministro Theresa May. Sei mesi più tardi, il 16 novembre 2018, Rudd è nominata sempre da Theresa May Segretario di Stato per il lavoro e le pensioni, succedendo a Esther McVey che si è dimessa in dissenso sulla bozza d'accordo relativa alla Brexit.[7]. Nominata da Boris Johnson il 24 luglio 2019 ministro delle donne e delle pari opportunità, si è dimessa il 7 settembre 2019 per protesta contro la politica di Johnson sulla Brexit e la decisione di espellere dal partito 21 deputati Tory.[8] Il 30 ottobre ha anche annunciato la decisione di non ricandidarsi nelle elezioni politiche generali del 2019.[9]

Vita privata

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Rudd è stata sposata con lo scrittore e critico A.A. Gill dal 1990 al 1995 (il divorzio è avvenuto successivamente). Dal matrimonio due figli, tra cui la giornalista Flora Gill.[10][11] Rudd è stata in seguito legata al parlamentare conservatore Kwasi Kwarteng.[12]

Fiduciaria dello Snowdon Trust, un'organizzazione che aiuta i giovani disabili ad accedere all'istruzione,[13] Rudd è direttore del Susan Smith Blackburn Prize dal 2003, un premio annuale nel settore della drammaturgia femminile in lingua inglese. È stata anche governatrice della St. Leonards Academy di Hastings.[14]

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
 
 
 
Frederick Rudd  
 
 
 
Tony Rudd  
 
 
 
N. Maguire  
 
 
 
Amber Rudd  
John Donohoe FitzGerald John FitzGerald, barone FitzGerald  
 
Rose O'Donahue  
Maurice Fitzgerald  
Emma Ysolda Barrett-Lennard Thomas Barrett-Lennard, II baronetto  
 
Emma Wood  
Ethne Fitzgerald  
Augustus Maunsell Bradhurst Henry Maunsell Bradhurst  
 
 
Christine Evangeline Minna Elizabeth Bradhurst  
Minna Evangeline Wood Charles Page Wood  
 
Minna White  
 
  1. ^ (EN) Anne Perkins, Amber Rudd carries the curse of the woman expected to succeed, in The Guardian, 28 aprile 2018.
  2. ^ (EN) Index entry, in FreeBMD, ONS. URL consultato il 25 giugno 2017.
  3. ^ BBC Radio 4 – Profile, Amber Rudd, su bbc.co.uk, BBC, 4 settembre 2016. URL consultato il 3 novembre 2018.
  4. ^ a b (EN) About Amber Rudd, Member of Parliament for Hastings & Rye, in amberrudd.co.uk. URL consultato il 3 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2016).
  5. ^ a b c (EN) Rt Hon Amber Rudd MP, in parliament.uk. URL consultato il 3 novembre 2018.
  6. ^ (EN) Amber Rudd appointed new UK interior minister, in Reuters. URL consultato il 3 novembre 2018.
  7. ^ (EN) McVey and Raab quit as May addresses MPs over Brexit, in The Guardian, 15 novembre 2018. URL consultato il 16 novembre 2018.
  8. ^ (EN) Amber Rudd resigns from government, in BBC News, 7 settembre 2019. URL consultato il 7 settembre 2019.
  9. ^ (EN) Peter Walker, Amber Rudd to step down as MP, in The Guardian, 30 ottobre 2019. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  10. ^ (EN) Lynn Barber, The secret diary of Adrian Gill, aged 45, in The Guardian, London, 6 gennaio 2004. URL consultato il 12 dicembre 2012.
  11. ^ (EN) Sabrina Barr, Amber Rudd's response to her daughter Flora Gill talking about sex sparks hilarity on Twitter, in The Independent, 23 ottobre 2019. URL consultato il 23 ottobre 2019.
  12. ^ (EN) Roland White, Amber gives green light to suitors, in thetimes.co.uk, 23 settembre 2018.
  13. ^ (EN) The Snowdon Trust, su Snowdontrust.org. URL consultato l'11 maggio 2015.
  14. ^ (EN) St Leonards Academy, su Thestleonardsacademy.org. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2013).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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