Amedeo Pomilio

pallanuotista italiano

Amedeo Pomilio (Chieti, 11 febbraio 1967) è un ex pallanuotista e allenatore di pallanuoto italiano, vincitore di una medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Atlanta 1996 ed una d'oro ai giochi olimpici di Barcellona 1992.

Amedeo Pomilio
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza178 cm
Peso78 kg
Pallanuoto
RuoloAllenatore (ex Attaccante)
Termine carriera2006
Carriera
Giovanili
?-?Pescara
Squadre di club1
1982-1993Pescara
1993-1994Volturno
1994-2000Pescara
2000-2001AN Brescia
2001-2005Pescara
2005-2006Salerno
Carriera da allenatore
2007-2024Italia (bandiera) Italia(Vice)
2015-2016Pro Recco
Palmarès
 Olimpiadi
OroBarcellona 1992Pallanuoto
BronzoAtlanta 1996Pallanuoto
 Mondiali
OroRoma 1994Pallanuoto
 Europei
BronzoBonn 1989Pallanuoto
OroSheffield 1993Pallanuoto
OroVienna 1995Pallanuoto
 Coppa del Mondo
ArgentoBerlino Ovest 1989Pallanuoto
OroAtene 1993Pallanuoto
ArgentoAtlanta 1995Pallanuoto
 Giochi del Mediterraneo
OroAtene 1991Pallanuoto
OroCanet 1993Pallanuoto
 Campionato del Mondo U18
OroPerth 2012Pallanuoto
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 13 ottobre 2023

Biografia

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Il padre Gabriele è stato dirigente del Pescara che ottenne grandi successi in campo nazionale ed internazionale, ma anche responsabile della nazionale italiana allenata da Ratko Rudic. Amedeo Pomilio è uno dei pallanuotisti più titolati di tutti i tempi. Tra il 1987 e il 2000, da giocatore, ha collezionato 416 presenze con la Nazionale Italiana di Pallanuoto. Sotto la guida di Ratko Rudic ha conquistato con il Settebello, tra il 1992 e il 1995, il Grande Slam (Olimpiadi, Mondiale ed Europei). Ha partecipato a 6 edizioni dei Giochi Olimpici, 3 da giocatore e 3 da allenatore.

Nel 1997 ha conseguito il Diploma di laurea in Economia e Commercio presso l'Università di Pescara e nel 2003 consegue il Master in "Economia e gestione dello sport nella Comunità europea" presso l'Università di Teramo. Membro del Comitato Organizzatore dei Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009. Socio fondatore dell'Associazione Waterpolo Development World che ogni anno organizza l'ormai celeberrimo Festival Haba Waba.

Nel 2023 è stato inserito nella Walk of Fame al Foro Italico di Roma.

Carriera

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Giocatore

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Inizia a giocare con le giovanili del Pescara e nel 1982 approda nella prima squadra in Serie A. La sua mano sinistra non passa inosservata e in pochi mesi diventa punto fermo di quel Sisley Pescara che nel giro un decennio vince tutto. Nel 1994 milita nel Volturno di Santa Maria Capua Vetere. Nel 2000 si trasferisce in Lombardia nelle file della Leonessa Brescia, realtà giovane e ambiziosa. Nella stagione 2005-2006 conclude la sua titolata carriera indossando la calottina del Circolo Nautico Salerno nel Campionato Italiano di Serie A1.

L'esordio con la Nazionale maggiore arriva nel 1987 e in più di tredici anni di azzurro colleziona 416 presenze. Ha partecipato a 3 edizioni dei Giochi Olimpici (Barcellona 1992, Atlanta 1996, Sydney 2000).

Allenatore

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È stato dal 2009 al 2024 viceallenatore del settebello.[1] In questo ruolo ha partecipato a cinque edizioni dei Giochi Olimpici (Pechino 2008, Londra 2012, Rio 2016, Tokyo 2020, Parigi 2024). Dal 2009 al 2012 ha inoltre guidato le Nazionali U20 e U18, e con quest'ultima nel 2012 conquista la medaglia d'oro ai mondiali di Perth.[2]

Nella stagione 2015-2016 è stato allenatore della Pro Recco con cui vince uno scudetto, una Coppa Italia ed una Supercoppa LEN.

Dal 2020 è supervisore del Pescara Pallanuoto.

Palmarès

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Giocatore

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Pescara: 1986-87, 1996-97, 1997-98
Pescara: 1985, 1986, 1989, 1992, 1998
Pescara: 1987-88
Pescara: 1989-90, 1992-93
Pescara: 1995-96
Pescara: 1988

Nazionale

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Barcellona 1992:  
Roma 1994:  
Sheffield 1993:  
Vienna 1995:  
Atene 1993:  

Allenatore

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Pro Recco: 2015-16
Pro Recco: 2015-16
Pro Recco: 2015

Nazionale

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Perth 2012:  

Onorificenze

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— 15 dicembre 2015[3]
  1. ^ Settebello: Campagna e Pomilio, la separazione di due campioni, su wpdworld.com.
  2. ^ Mondiali Giovanili Italia campione!, su federnuoto.it.
  3. ^ Collari d'oro 2015, su coni.it. URL consultato il 28 dicembre 2018.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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