Amiga 500
Il Commodore Amiga 500 o Commodore A500[2] (abbreviazioni comuni: "Amiga 500", "A-500", "A500", "500"; nome in codice: "Rock Lobster") è un home computer della Commodore Business Machines, Inc. basato sulla piattaforma informatica Amiga. È stato presentato (assieme all'Amiga 2000) l'8 gennaio 1987 al Winter Consumer Electronics Show (8–11 gennaio 1987 – Las Vegas Convention Center – Las Vegas, Nevada, USA) e commercializzato dal 1987 al 1992.
Commodore Amiga 500 computer | |
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L'Amiga 500 con monitor e FDD esterno (opzionali) | |
Tipo | home computer |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Produttore | Commodore Business Machines Inc. |
Presentazione | 8 gennaio 1987 |
Inizio vendita | maggio 1987 |
Fine vendita | 1992 |
Prezzo di lancio | 1.121.000 lire |
CPU | MC68000 a 7,09 o 7,16 MHz |
FPU | non presente |
MMU | non presente |
ROM | 256 KiB |
RAM di serie | 512 KiB |
UI di input gestite di serie | tastiera alfanumerica e mouse a due tasti |
UI di output gestite di serie | display video e stampante |
Drive incorporati | 1 FDD da 3,5" DS/DD[1] |
Vani drive generici | non presenti |
Vani drive custom | 1 da 3,5" per FDD |
Periferiche di serie | mouse a due tasti |
SO di serie | AmigaOS 1.2 o 1.3 |
L'Amiga 500 è stato molto popolare in tutto il mondo grazie al costo contenuto, a un vasto parco software in parte ereditato dall'Amiga 1000 e alle capacità multimediali straordinarie per l'epoca nella sua categoria di computer casalingo. L'Amiga 500 originale si dimostrò il modello più venduto della serie Amiga di Commodore, riscuotendo particolare successo in Europa.[3] Fu un modello assai popolare tra gli hobbisti, benché il suo uso più noto sia stato quello di macchina per videogiochi, date le sue caratteristiche grafiche e sonore avanzate. Amiga 500 vendette 6 milioni di unità in tutto il mondo.[4]
Storia
modificaDiretto discendente dell'Amiga 1000 verso cui mantiene compatibilità software, l'Amiga 500 fu presentato assieme all'Amiga 2000 l'8 gennaio 1987 all'International Winter Consumer Electronics Show (8-11 gennaio 1987 - Las Vegas Convention Center - Las Vegas, Nevada, USA). La presentazione alla stampa europea avvenne il 27-29 gennaio al villaggio Club Aldiana presso Playa de Jandia, Fuerteventura. In Italia l'Amiga 500 venne commercializzato dal maggio 1987 al dicembre 1992 inizialmente con un prezzo di lancio di 1.121.000 lire[5] (listino Commodore Italiana S.p.A.).[6]
Una versione potenziata dell'Amiga 500, l'Amiga 500 Plus, venne commercializzata dal 1991 al 1992. Entrambi i modelli furono sostituiti dall'Amiga 600 e dall'Amiga 600HD, commercializzati a partire dall'aprile 1992.
Versioni
modificaVennero commercializzate due diverse versioni di Amiga 500: una destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo PAL, l'altra destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo NTSC.
Descrizione
modificaA differenza dell'Amiga 1000, l'Amiga 500 si presenta in case monoblocco con tastiera (dotata di tastierino numerico) e floppy disk drive integrati, ma alimentatore esterno. Unica periferica in dotazione un mouse a due tasti. Il display video, necessario per l'utilizzo dell'Amiga 500, non era compreso ma, con un semplice cavo SCART-RGB era possibile far svolgere tale funzione ad un comune televisore dotato di ingresso AV, in quanto pienamente compatibile con la frequenza di uscita del segnale. La soluzione con tastiera integrata nel case è in linea con la maggior parte degli home computer dell'epoca (primo fra tutti il Commodore 64, grande successo commerciale di Commodore International): pensata per un uso prevalentemente casalingo e ludico/didattico.
L'Amiga 500, per quanto riguarda l'hardware, sostanzialmente è un Amiga 1000: oltre al case le uniche altre differenze rispetto all'Amiga 1000 sono 512 KiB di Chip RAM di serie invece che 256 KiB, il Kickstart residente su ROM invece che su floppy disk, e, dalla revisione 6 della scheda madre, la capacità di indirizzare fino a 1 MiB di Chip RAM invece che 512 KiB.
Il sistema operativo di serie sull'Amiga 500 è l'Amiga WorkBench 1.2 (fino alla revisione 5 della scheda madre) o WorkBench 1.3 (dalla revisione 6 in poi della scheda madre).
Specifiche tecniche
modifica- CPU: Motorola 68000 a 7,09 MHz (versione dell'Amiga 500 destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo PAL) o 7,16 MHz (versione dell'Amiga 500 destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo NTSC).
- Chipset: OCS (inizialmente con Fat Agnus in grado di indirizzare fino a 512 KiB di Chip RAM, in seguito con Fat Agnus in grado di indirizzare fino a 1 MiB di Chip RAM).
- ROM: 256 KiB contenenti il Kickstart 1.2 o 1.3 (inizialmente l'Amiga 500 è stato commercializzato con il Kickstart 1.2, in seguito è stato commercializzato con il Kickstart 1.3).
- RAM: 512 KiB configurati come 512 KiB di Chip RAM (RAM accessibile sia alla CPU che ai coprocessori del chipset) e 0 byte di Fast RAM (RAM accessibile solo alla CPU).
- Grafica: 320×256 progressiva o 320×512 interlacciata con 32 colori visualizzabili contemporaneamente da una palette di 4096, 640×256 progressiva o 640×512 interlacciata con 16 colori visualizzabili contemporaneamente da una palette di 4096.
- Suono: stereofonico generato da 4 canali audio PCM (2 per il canale stereo sinistro e 2 per il canale stereo destro) con risoluzione 8 bit/28 kHz (ampiezza campioni/frequenza campioni).
- Drive di serie: 1 floppy disk drive da 3,5" DS/DD[1] (alloggiato nell'unità centrale) in grado di memorizzare sul floppy disk fino a 880 KiB (utilizzando il file system dell'AmigaOS).
- Vani per drive generici: non presenti.
- Vani per drive custom: 1 da 3,5" situato nell'unità centrale e occupato dal floppy disk drive.
- Periferiche di serie: mouse meccanico a due tasti da collegare all'unità centrale via cavo.
- Sistema operativo di serie: prima AmigaOS 1.2 poi AmigaOS 1.3 (sistema operativo dotato, fin dalla sua prima release 1.0 del 1985, di multitasking preemptive e doppia shell: una shell con interfaccia a riga di comando e una shell con interfaccia grafica WIMP a colori).
- Connessioni: 1 RGB-video, 1 parallela, 1 seriale, 1 disk drive, 3 audio (mono, right, left), 2 controller (mouse, joystick, ecc.).
Videogiochi
modificaDei circa 7000 videogiochi conosciuti per Amiga, circa 5800 sono compatibili con l'hardware OCS[7] e quindi generalmente con l'Amiga 500, fatti salvi altri requisiti come la quantità di RAM installata.
Secondo una selezione fatta dalla rivista Retro Gamer, dichiaratamente approssimativa data la difficoltà di scelta, i dieci più grandi giochi per Amiga 500 (molti dei quali compatibili anche con il precedente Amiga 1000) sono Worms, Jimmy White's Whirlwind Snooker, Another World, Lemmings, Speedball 2, The Secret of Monkey Island, Alien Breed, Sensible Soccer, Theme Park, Wings[8]. In una selezione successiva, basata sul sondaggio dei lettori, vennero nominati anche Sensible World of Soccer, Cannon Fodder, Frontier: Elite II, Turrican II, Formula One Grand Prix, Kick Off 2, Super Cars II, Monkey Island 2, The Chaos Engine, Hunter, Rainbow Islands, Stunt Car Racer, The Settlers, Dungeon Master, Lotus Esprit Turbo Challenge, Wings of Fury, Hired Guns, It Came from the Desert, Populous II, Datastorm[9].
Note
modifica- ^ a b "DS/DD" è l'abbreviazione dell'inglese "double sided/double density" (traduzione letterale: "doppio lato/doppia densità") ed indica un formato di floppy disk a maggiore capienza rispetto al formato originale SS/SD, abbreviazione dell'inglese "single sided/single density" (traduzione letterale: "singolo lato/singola densità"). Più specificatamente, rispetto al formato originale SS/SD, il formato DS/DD offre una capacità di memorizzazione quadrupla in quanto utilizza tutte e due le facce del disco ed una densità di memorizzazione doppia su ognuna delle due facce del disco.
- ^ Commodore Business Machines Inc. per i prodotti commerciali più importanti utilizzava una doppia denominazione (una denominazione estesa e una denominazione abbreviata).
- ^ Gareth Knight, Commodore-Amiga Sales Figures, su amigau.com. URL consultato il 24 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2009).
- ^ John Bedford, The Amiga 500 in pictures and videos, su Eurogamer, Gamer Network, 23 luglio 2015. URL consultato il 23 luglio 2015.
- ^ MCmicrocomputer 64.
- ^ In Italia Commodore International Ltd. commercializzava i propri prodotti attraverso la filile italiana Commodore Italiana SpA.
- ^ (EN) Hardware is: OCS, su hol.abime.net.
- ^ Retro Gamer 3, pp. 22-23.
- ^ (EN) Top 25 Amiga 500 games, in Retro Gamer, n. 133, Bournemouth, Imagine Publishing, settembre 2014, pp. 62-67, ISSN 1742-3155 .
Bibliografia
modifica- Andrea de Prisco, Commodore Amiga 500 (JPG), in MCmicrocomputer, n. 64, Roma, Technimedia, giugno 1987, pp. 80-85, ISSN 1123-2714 . Trascrizione del testo, su digitanto.it.
- Nuovi nati nella famiglia Commodore: Amiga 500 e 2000 (JPG), in Commodore Gazette, anno 2, n. 2, Milano, IHT, febbraio/marzo 1987, pp. 34-41, OCLC 955306596.
- I nuovi Commodore Amiga 500 e 2000 (JPG), in Commodore Gazette, anno 2, n. 3, Milano, IHT, aprile/maggio 1987, pp. 34-43, OCLC 955306596.
- Retrospettiva Amiga 500, in Retro Gamer, n. 3, Formello, Play Media Company, ottobre/dicembre 2007, pp. 16-25, ISSN 1971-3819 .
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Amiga 500
Collegamenti esterni
modifica- Articolo su Amiga 500, su dimenticatoio.it.
- (EN) Fotografie di varie versioni di Amiga 500, su amigahardware.mariomisic.de.
Controllo di autorità | GND (DE) 4191667-0 |
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