Amiro (in greco antico: Ἄμυρος?, Ámyros) era una polis dell'antica Grecia; il nome è anche utilizzato per indicare un fiume della Tessaglia, nel distretto di Magnesia.

Amiro
Nome originale Ἄμυρος
Territorio e popolazione
Lingua greco antico
Localizzazione
Stato attuale Grecia (bandiera) Grecia
Coordinate 39°39′37.18″N 22°41′36.34″E
Cartografia
Mappa di localizzazione: Grecia
Amiro
Amiro

In un frammento di Esiodo si legge «Amiro delle molte uve» ubicata nella pianura di Dotio, vicino al monte Dídima.[1][2]

Nel Periplo di Scilace si cita la città di Μύραι, il cui toponimo è probabilmente storpiatura di Amiro, ed è ubicata in Magnesia, nella zona in cui si trovano Melibea, Rizunte, Erimna e Miras.[3]

In un'iscrizione trovata in una tomba di Castanea si rende omaggio agli abitanti di Amiro morti in battaglia.[4]

Polibio menziona la pianura di Amirico come il luogo da cui giungevano frequentemente le incursioni degli Etoli, che all'epoca di Filippo V di Macedonia dominavano la città di Tebe di Ftiotide.[5]

Apollonio di Rodi e Gaio Valerio Flacco, d'altra parte, nella loro descrizione della leggendaria spedizione degli argonauti, usano il toponimo Amiro per riferirsi ad un fiume della Magnesia che sfociava in mare nei pressi della città di Erimna.[6]

Si dice che Amiro fosse ubicata nei pressi dell'attuale Castri.[7]

  1. ^ Esiodo, frammento 59.
  2. ^ Strabone, IX,5,22.
  3. ^ Periplo di Scilace, 65.
  4. ^ Mogens Herman Hansen & Thomas Heine Nielsen, Tesalia, in An inventory of archaic and classical poleis, New York, Oxford University Press, 2004, p. 718, ISBN 0-19-814099-1.
  5. ^ Polibio V,99.
  6. ^ Gaio Valerio Flacco, II,11.
  7. ^ Archives des missions scientifiques et littéraires, tomo III, pp.237-238, París: Imprimerie nationale, (1854).
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