Nato a Windsor nel Québec, ha perso l'uso delle gambe a vent'anni, in seguito a un incidente d'auto.[1] Il suo primo successo come maratoneta è avvenuto nel 1978, alla maratona di Montréal[2] Da allora ha alternato la sua partecipazione tra i Giochi paralimpici estivi e le grandi maratone, risultando tre volte vincitore alla maratona di Boston e quattro volte alla maratona di Ōita in Giappone.[3]
Nelle cinque edizioni dei Giochi paralimpici cui ha partecipato, dal 1980 al 1996, ha percorso tutte le distanze superiori agli 800 metri piani, ottenendo complessivamente 10 medaglie (di cui tre d'oro) e molti lusinghieri piazzamenti. Ha anche riportato due medaglie d'argento nelle staffette 4×100 e 4×400 m, in collaborazione con alcuni tra i più validi esponenti di una generazione di atleti disabili canadesi, di cui Viger si può dire sia stato tra i precursori.
Di professione assicuratore, è scomparso prematuramente nel 2006, a 54 anni. Gli sono stati conferiti, in vita e in seguito, molti riconoscimenti: l'Ordine Nazionale del Québec nel 1987, l'Ordine del Canada nel 1989,[4] l'entrata nel Panthéon des sports du Québec nel 2001 e nella Paralympic Hall of Fame nel 2006.