Angelo Spinillo

vescovo cattolico italiano

Angelo Spinillo (Sant'Arsenio, 1º maggio 1951) è un vescovo cattolico italiano.

Angelo Spinillo
vescovo della Chiesa cattolica
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TitoloAversa
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato1º maggio 1951 (73 anni) a Sant'Arsenio
Ordinato presbitero15 luglio 1978 dal vescovo Umberto Luciano Altomare
Nominato vescovo18 marzo 2000 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo13 maggio 2000 dal cardinale Michele Giordano
 

Biografia

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Consegue la licenza in teologia pastorale profetica presso la Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale.

Il 15 luglio 1978 è ordinato presbitero dal vescovo Umberto Luciano Altomare.

Ministero episcopale

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Il 18 marzo 2000 è eletto vescovo di Teggiano-Policastro. Il 13 maggio dello stesso anno riceve la consacrazione episcopale dal cardinale Michele Giordano.

È stato membro della Commissione episcopale per la famiglia e la vita.

Nel 2006 chiude il sinodo diocesano con il tema "Vi ho chiamato amici".[1]

Il 5 giugno 2007 riapre, dopo una chiusura di molti anni, il museo diocesano di Teggiano.[2] Nello stesso anno, a conclusione del XVIII convegno pastorale diocesano, il 19 settembre 2007 apre il processo diocesano di beatificazione per il suo predecessore Federico Pezzullo, vescovo di Policastro.[3]

Nel 2009 fonda il periodico diocesano Mete magazine.[4]

Nello stesso anno difende l'operato di due sacerdoti della sua diocesi entrati in contrasto con i loro parrocchiani: don Pasquale Pellegrino, di Torre Orsaia, accusato, ingiustamente, di essere l'amante di donne del luogo,[5] e don Gianni Citro di Lentiscosa, già in urto per la gestione di una festa di paese con i suoi parrocchiani[6] che successivamente volevano allontanarlo dopo la sua iscrizione al PD. Il vescovo ricorda a don Gianni Citro che il diritto canonico limita le possibilità di impegno politico dei preti.[7]

Il 15 gennaio 2011 è eletto vescovo di Aversa, succedendo all'arcivescovo, titolo personale, Mario Milano.[8]

Il 22 maggio 2012 è eletto, dalla 64ª Assemblea Generale, vicepresidente, per il sud, della Conferenza Episcopale Italiana, restando in carica per un quinquennio.

Il 3 gennaio 2013 gli viene conferita la cittadinanza onoraria di Monte San Giacomo, piccolo comune in provincia di Salerno[9] nel quale era in precedenza stato parroco dal 1983 al 1991. Dal settembre dello stesso anno ricopre anche l'ufficio di amministratore apostolico di Caserta fino al 18 maggio 2014.

Il 26 maggio 2021 la Conferenza Episcopale Italiana, riunita in Assemblea generale, lo elegge presidente della Commissione episcopale per il laicato.

Genealogia episcopale e successione apostolica

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La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  1. ^ Bollettino diocesano Archiviato il 1º ottobre 2013 in Internet Archive., n. 2 (luglio-dicembre) 2006, p. 233
  2. ^ Sito ufficiale della diocesi di Teggiano-Policastro Archiviato il 6 gennaio 2010 in Internet Archive.
  3. ^ Bollettino diocesano n. 2/2007 (luglio-dicembre) Archiviato il 1º ottobre 2013 in Internet Archive., pp. 343-392
  4. ^ Diocesi di Teggiano-Policastro, su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato il 20 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2010).
  5. ^ Da Don Py a Don G.S.: la saga della Chiesa, su dentrosalerno.it. URL consultato il 20 maggio 2019.
    «Pasquale Pellegrino, meglio noto ai suoi amici come “Don Py”, clamorosamente portato alla ribalta dal quotidiano Cronache del Mezzogiorno ha registrato la violenta e impulsiva reazione del vescovo Angelo Spinillo che ha difeso a spada tratta il giovane parroco di Torre Orsaia. Accusato più dalla “voce popolare” che dai fatti di essere l'amante di alcune donne del luogo il sacerdote non ha fatto nulla, o quasi, per smentirle e si è ritirato in casa dei propri genitori nel vicino paese di Policastro Bussentino»
  6. ^ Marina di Camerota: Il vescovo difende don Gianni «Nessuno voleva cacciarlo via», su navigagolfo.it. URL consultato il 20 maggio 2019.
    «Il vescovo della diocesi Teggiano-Policastro incontra i fedeli di Lentiscosa in rivolta contro don Gianni Citro e invita alla serenità e al dialogo. Monsignor Angelo Spinillo conferma la fiducia nei confronti del parroco, che nell'omelia di ieri per la festa di Santa Rosalia ha confermato che continuerà a guidare la parrocchia di Lentiscosa, facendo «adeguata pulizia nel comitato feste degli elementi pericolosi e facinorosi, per la buona pace e serenità della comunità e del parroco.»
  7. ^ Il prete nel Pd, entusiasmi e dubbi Religiosi e politici divisi sull'iscrizione, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it. URL consultato il 20 maggio 2019.
    «La prima chiamata che ha ricevuto ieri mattina è stata del vescovo di Teggiano-Policastro. Ma non era di felicitazione per la tessera del Pd, appena sottoscritta. Monsignor Angelo Spinillo ha però ricordato a don Gianni Citro, neomilitante di partito, i doveri imposti ai sacerdoti dal diritto canonico, che limita le possibilità di impegno politico dei preti»
  8. ^ S.E. Mons. Spinillo nuovo Vescovo di Aversa, su banchedati.chiesacattolica.it. URL consultato il 20 maggio 2019.
  9. ^ Monte San Giacomo, conferita cittadinanza onoraria a Mons. Angelo Spinillo

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