Angelo Trezzini
Angelo Trezzini (Milano, 28 aprile 1827 – Milano, 27 maggio 1904) è stato un pittore, poeta e illustratore svizzero, originario del Canton Ticino.
Biografia
modificaNato a Milano da Angelo e Margherita Pedrotti, originari di Astano, comune luganese della regione del Malcantone[1], dal 1839 al 1846 frequenta i corsi dell'Accademia di belle arti di Brera.
Successivamente, svolge il suo apprendistato pittorico nello studio dei fratelli Induno, sotto la guida del cognato Domenico[2] e a stretto contatto con Gerolamo, suo compagno d'armi nelle lotte risorgimentali e nella Repubblica Romana. Durante la seconda guerra d'indipendenza italiana, combatte nella Battaglia di San Fermo nel Corpo dei Cacciatori delle Alpi, al fianco del nipote pittore Ambrogio Preda[3][4].
Negli anni Sessanta si dedica all'esecuzione di soggetti militari, affermandosi come pittore di battaglie e nel 1861 si aggiudica il Premio Mylius per la pittura di genere con La lettura di una lettera giunta dal campo[5].
Nel 1862 viene nominato socio onorario dell'Accademia di belle arti di Brera, mentre verso fine del decennio si avvia all'utilizzo di uno stile molto realistico, utilizzato per riprodurre soggetti legati a temi familiari e si impegna in motivi di paesaggio, generalmente en plein air.
Nel 1876 viene nominato insegnante di disegno e pittura presso la Scuola professionale femminile di Milano, fondata da Laura Solera Mantegazza[6]
Negli ultimi anni di vita avvia un'intensa collaborazione con istituti assistenziali (Istituto dei Ciechi, Ospedale Maggiore) per i quali esegue ritratti su commissione dei relativi benefattori (Ritratto di Achille Oldrati, Ritratto di Francesco Biffi), richiamandosi a un romanticismo austero.
Litografo e illustratore, realizza anche opere satiriche per il periodico satirico e sociale Lo Spirito folletto[7].
L'attività in poesia
modificaTrezzini è anche noto per la sua attività di poeta dialettale: La danza delle Muse. Meneghinata, pubblicata nel 1875, è ritenuto il testo più significativo. Gran parte dei poemi sono raccolti all'interno del volume Alcune poesie milanesi di Angelo Trezzini, pubblicato nel 1904 con prefazione dell'amico scrittore e artista Tullo Massarani[8].
Opere principali
modifica- Mancante a scuola (1858), olio su tela, Amministrazione Provinciale, Milano;
- La battaglia di San Fermo (1859), olio su tela, Museo nazionale del Risorgimento italiano, Torino;
- Piccoli patrioti (1859), olio su tela, collezione privata;
- Morte di Ferdinando Cartellieri. Episodio del combattimento di San Fermo, 1859 (27 maggio 1859) (1859-1863), olio su tela, Museo delle Storie di Bergamo[9];
- La madre del volontario (1860), olio su tela, Galleria civica d'arte moderna, Torino;
- Sergente del Cacciatori delle Alpi (Autoritratto) (1860), olio su tela, Museo storico Giuseppe Garibaldi, Como;
- Il soldato ferito (1860-1870), olio su tela, Fondazione Cariplo, Milano;
- La lettura di una lettera giunta dal campo (1861), olio su tela, Fondazione Cariplo, Milano;
- Le prime armi (Spiriti marziali) (1861), olio su tela, Pinacoteca di Brera, Milano[10];
- La morte del colonnello Giovanni Chiassi (1866), olio su tela, Museo del Risorgimento, Milano;
- Mancante a scuola (1868), olio su tela, Provincia di Milano;
- Al finire della scuola (Il Fopponino) (1869 circa), olio su tela, Fondazione Cariplo, Milano;
- Chiesa di Nesso (Como) (1872), olio su tela, Pinacoteca di Brera, Milano[11];
- Ritratto di Francesco Biffi (1880), olio su tela, Raccolte d'arte dell'Ospedale Maggiore, Milano[12];
- Ritratto di Carolina Prinetti Brambilla (1883), olio su tela, Collezione Istituto dei Ciechi, Milano[13];
- Ritratto di Achille Oldrati (1883), olio su tela, Collezione Istituto dei Ciechi, Milano[14];
- Ritratto di Antonio Chiodo (1897), olio su tela, Raccolte d'arte dell'Ospedale Maggiore, Milano[15];
- Ritratto di Alberto Keller (non datata), olio su tela, Collezione Istituto dei Ciechi, Milano[16];
- Ritratto di Giovanni Bourdillon (non datata), olio su tela, Collezione Istituto dei Ciechi, Milano[17];
- Ritratto di Francesco Molinelli (non datata), olio su tela, Collezione Istituto dei Ciechi, Milano[18].
Note
modifica- ^ Bollettino storico della Svizzera Italiana. Volumi 26-31, Bellinzona, 1904, pp.122
- ^ Il 28 febbraio 1843 Domenico Induno sposa Emilia Trezzini, sorella di Angelo
- ^ Ambrogio Preda, milanese (1839-1906) e figlio di Maddalena Trezzini, sorella di Angelo, nel 1875 si aggiudica il Premio Mylius con Il cortile di una fattoria
- ^ Ambrogio Preda, su https://www4.ti.ch. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Catalogo della Regia Pinacoteca di Brera, Milano 1941, pp.173, n.897
- ^ Annuario d'Italia. Calendario generale del Regno, Milano 1896, pp.174, anno 11
- ^ Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici, su https://parolescritte.it. URL consultato il 17 febbraio 2023.
- ^ BIBLIOGRAFIA DELLE OPERE A STAMPA DELLA LETTERATURA IN DIALETTO MILANESE, Luca Danzi e Felice Milani, Biblioteca Nazionale Braidense, Milano 2010, pp.65-66
- ^ Morte di Ferdinando Cartellieri. Episodio del combattimento di San Fermo, 1859, su https://www.lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Le prime armi (Spiriti marziali), su https://catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Chiesa di Nesso (Como), su https://catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Ritratto di Francesco Biffi, su https://www.lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Prinetti Brambilla Carolina, su https://catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Ritratto di Oldrati Achille, su https://catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Ritratto di Antonio Chiodo, su https://www.lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Ritratto di Alberto Keller, su https://catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Ritratto di Bourdillon Giovanni, su https://catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ Ritratto di ritratto di Molinelli Francesco, su https://catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
Bibliografia
modifica- Angelo Trezzini, La danza delle muse: meneghinata, Milano, Tipografia e litografia degli ingegneri, 1875.
- Ferdinando Fontana, Antologia Meneghina, Colombi, Bellinzona, 1909.
- Virgilio Chiesa, Lineamenti storici del Malcantone, Gaggini-Bizzozero, Muzzano, 1961, pp. 209-210.
- Fernando Grignola, Le radici ostinate. Poeti dialettali della Svizzera italiana, Locarno, 1995, p. 55
- Maria Angela Previtera, Sergio Rebora,Dall'Accademia all’atelier. Pittori tra Brera e il Canton Ticino nell’Ottocento, Milano, 2000, p. 106;
- Luca Danzi e Felice Milani (a cura di), «Rezipe i rimm del Porta». La letteratura in dialetto milanese dal Rajberti al Tessa e oltre, Milano, Biblioteca Nazionale Braidense - Metamorfosi Editore, 2010, pp. 65-68, ISBN 9788895630212.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Angelo Trezzini
Collegamenti esterni
modifica- Elena Lissoni, Angelo Trezzini, catalogo online Artgate Archiviato il 16 maggio 2016 in Internet Archive. della Fondazione Cariplo, 2010, CC-BY-SA (fonte per la biografia).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 158183620 · Europeana agent/base/44323 · ULAN (EN) 500175392 |
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