Angelo Vaccarezza
Angelo Vaccarezza (Albenga, 30 luglio 1965) è un politico italiano, consigliere regionale ligure ed ex presidente della provincia di Savona.
Angelo Vaccarezza | |
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Presidente della provincia di Savona | |
Durata mandato | 24 giugno 2009 – 13 ottobre 2014 |
Predecessore | Marco Bertolotto |
Successore | Monica Giuliano |
Sindaco di Loano | |
Durata mandato | 14 maggio 2001 – 17 maggio 2011 |
Predecessore | Francesco Cenere |
Successore | Luigi Pignocca |
Dati generali | |
Partito politico | Forza Italia (2013-2019; dal 2024) In precedenza: DC (fino al 1994) FI (1994-2009) PdL (2009-2013) C! (2019-2021) CI (2021-2022) |
Titolo di studio | Diploma di ragioneria |
Professione | Giornalista |
Biografia
modificaGià da giovane in consiglio provinciale, dopo l'esperienza nel settore della comunicazione in Tele TRIL (gestita dal padre Nicola) e una breve esperienza da promotore finanziario, Vaccarezza si dedica alla politica attiva in Forza Italia.[1]
Carriera politica
modificaDa ventun'anni opera nella pubblica amministrazione di Loano, prima come consigliere comunale, poi come assessore e come sindaco.
È stato sindaco di Loano per due mandati dal 2001 al 2011.[2] Inoltre, è presidente della Provincia di Savona dal 24 giugno 2009: alle elezioni provinciali del giugno 2009, infatti, ha sfidato al ballottaggio e sconfitto il candidato del Pd Michele Boffa, in una competizione che lo ha visto partire nettamente favorito.[3]
Il 16 maggio 2009 Loano è diventata ufficialmente Città dello Sport. Lelio Speranza, presidente provinciale del CONI, ha consegnato al sindaco Angelo Vaccarezza il riconoscimento.[4]
Il 31 maggio 2015, è eletto per la Regione Liguria con 4506 preferenze, al fianco di Giovanni Toti presidente della Liguria.
Nel 2019 lascia Forza Italia per aderire a Cambiamo!, nuovo movimento di Toti, perdendo la carica di capogruppo in consiglio regionale. Dopo essere stato rieletto con 4540 voti, il 19 novembre 2020 diventa coordinatore regionale di Cambiamo! e capogruppo in consiglio regionale. Il 18 novembre 2021 viene nominato coordinatore regionale di Coraggio Italia, il nuovo partito fondato da Toti insieme al Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.[5]
Nel gennaio del 2024 a sorpresa si dimette da capogruppo della Lista Toti in consiglio regionale venendo poi sostituito come coordinatore regionale del movimento da Ilaria Cavo.[6][7] Il mese seguente rientra in Forza Italia.[8] Alle regionali di ottobre viene rieletto con 2325 preferenze ed è scelto come segretario d’aula.[9]
Note
modifica- ^ PdL: è Vaccarezza il candidato per la Provincia, Il vostro giornale, 28 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2009).
- ^ Elezioni Loano: vince Vaccarezza con il 59,8%, Il Vostro Giornale, 30 maggio 2006.
- ^ A Vaccarezza (Pdl) la Provincia di Savona, Il Secolo XIX, 22 giugno 2009.
- ^ Loano è “Città dello Sport”: consegnato il riconoscimento del Coni, La Repubblica, 16 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).
- ^ Coraggio Italia, il partito di Brugnaro: con i vice Toti, Marin, Quagliarello nominata la direzione nazionale
- ^ Angelo Vaccarezza si dimette da capogruppo della lista Toti, terremoto nel centrodestra in Regione Liguria: "Non cambia la mia fiducia alla Giunta”. Toti: “Non capisco le motivazioni”, su Il Secolo XIX, 9 gennaio 2024. URL consultato il 10 gennaio 2024.
- ^ Bozzano, nuovo capogruppo della Lista Toti in regione dopo lo strappo di Vaccarezza, su RaiNews, 10 gennaio 2024. URL consultato il 10 gennaio 2024.
- ^ Tajani benedice il ritorno di Vaccarezza in Forza Italia: “Siamo attrattivi, andremo sopra il 10%”, su Il Secolo XIX, 14 febbraio 2024. URL consultato il 14 febbraio 2024.
- ^ TELENORD, Al via ufficiale il nuovo Consiglio regionale della Liguria: i lavori in diretta su Telenord, su Telenord, 26 novembre 2024. URL consultato il 27 novembre 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Angelo Vaccarezza
Collegamenti esterni
modifica- Pagina personale sul sito della Provincia di Savona, su provincia.savona.it.
- Blog di Angelo Vaccarezza, su angelovaccarezza.it. URL consultato il 17 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2016).