Anna Braghieri
Anna Braghieri (Piacenza, 5 settembre 1932 – 16 dicembre 2016) è stata una politica italiana. È stata la prima donna a diventare sindaco di Piacenza.
Anna Braghieri | |
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Sindaco di Piacenza | |
Durata mandato | 2 luglio 1992 – 16 marzo 1993 |
Predecessore | Franco Benaglia |
Successore | Filippo Grandi |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Titolo di studio | Laurea in storia e filosofia |
Università | Università Cattolica di Milano |
Professione | Docente |
Biografia
modificaNata a Piacenza nel 1932, conseguì la laurea in storia e filosofia all'Università Cattolica di Milano e svolse la professione di insegnante presso il liceo classico Gioia, ricoprendo poi anche il ruolo di preside. Dal 1979 al 1985 fu presidente dell'ospizio "Vittorio Emanuele II".[1]
Esponente della Democrazia Cristiana di Piacenza, è stata dal 1985 consigliera comunale e ha ricoperto anche la carica di assessore al Bilancio dal gennaio 1991 al maggio 1992.[2] Il 2 luglio 1992 venne eletta sindaca di Piacenza dal Consiglio comunale in sostituzione di Franco Benaglia, prima donna a ricoprire tale carica.[3] Dal settembre 1999 al giugno 2002 è stata assessora alle Politiche sociali nella giunta di Gianguido Guidotti.[2]
Fu per sedici anni (1997-2013) presidente dell'Opera Pia Alberoni. Il 9 maggio 2016 ricevette l'attestato di civica benemerenza "Piacenza Primogenita d'Italia" dal sindaco Paolo Dosi, e morì il 16 dicembre di quello stesso anno.[1]
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ a b Iniziativa Acisjf in memoria di Anna Braghieri, su ilnuovogiornale.it, Il Nuovo Giornale. URL consultato il 15 giugno 2021.
- ^ a b Anna Braghieri, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ Addio ad Anna Braghieri, unico sindaco donna di Piacenza, Libertà, 17 dicembre 2016. URL consultato il 15 giugno 2021.
- ^ Braghieri Prof.ssa Anna, su Presidenza della Repubblica. URL consultato il 18 giugno 2021.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Anna Braghieri, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.