Anomalopidae

famiglia di pesci

Anomalopidae (T. N. Gill, 1889) è una famiglia di pesci ossei marini dell'ordine Trachichthyiformes.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Anomalopidae
Pesce torcia
Anomalops katoptron
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
OrdineTrachichthyiformes
FamigliaAnomalopidae

Distribuzione e habitat

modifica

Le varie specie si trovano in località sparse in gran parte dei tropici ma prevalentemente nell'Indo-Pacifico. Si incontrano di giorno, di solito, a qualche centinaio di metri di profondità. Di notte effettuano migrazioni in acque più basse, in genere nei pressi di scogliere a picco che scendono rapidamente ad alte profondità o in ambienti scogliosi o corallini ricchi di anfratti[1].

Descrizione

modifica

La caratteristica più cospicua degli appartenenti a questa famiglia è il grande fotoforo a forma di fagiolo posto sotto l'occhio e dotato di una palpebra cutanea scura in grado di regolare o oscurare l'organo luminoso, che viene utilizzato per attrarre le prede. La luce viene prodotta da batteri simbionti. Per il resto sono pesci in genere dal corpo abbastanza alto, con occhi grandi. Photoblepharon ha una sola pinna dorsale mentre gli altri generi ne hanno due, la prima con da 2 a 6 raggi spiniformi[1].

La taglia massima supera di poco i 30 cm[2]

Biologia

modifica

Poco nota. Hanno attività notturna[1].

Alimentazione

modifica

Si nutrono di zooplancton nelle ore notturne[1].

Riproduzione

modifica

Si crede che abbandonino le uova dopo la deposizione[1].

Acquariofilia

modifica

Alcune specie (ad esempio Photoblepharon palpebratum) vengono allevate negli acquari marini di grosse dimensioni[1].

Generi e specie

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci