Antonino Lenio
Antonino Lenio (Salento, tra il 1470 e il 1475 – ...) è stato un poeta italiano[1].
Biografia
modificaRicevette un'educazione umanistica influenzata dalla scuola napoletana di Giovanni Pontano. Fu legato a numerosi umanisti partenopei come Giano Parrasio, Decio Apranio e altri. La sua giovane produzione poetica in latino è influenzata da questo ambiente. Dal 1517 circa, Lenio servì Francesco Del Balzo, conte di Ugento e Castro[2], probabilmente ospitato presso l’ex convento di Santa Maria della Pietà dei Frati Minori Osservanti, attuale sede del Nuovo museo archeologico[3].
Opera
modificaDedicò il suo poema "Oronte gigante" a Antonia Del Balzo, la figlia del conte. Questo poema è composto da tre libri e contiene 1900 ottave. La sua struttura fonde elementi carolingi e troiani, con un'attenzione alla politica e alla cultura contemporanee.
Il poema riflette eventi storici, come il sacco di Roma del 1527, e offre una fusione unica tra latino e volgare, mostrando influenze da Poliziano, Pulci e Boiardo. Lenio seguì Del Balzo in esilio a Ragusa e successivamente a Venezia, dove completò il terzo libro del poema. A Venezia, si legò a figure come Gerolamo Emo e Gaspare Bembo.
La data precisa della morte di Lenio è sconosciuta, ma probabilmente avvenne a Venezia poco dopo la pubblicazione dell'Oronte gigante.
Note
modifica- ^ LENIO, Antonino di Stefano Jossa - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 64 (2005), su treccani.it.
- ^ Aldo De Bernart, Frammenti di storia della corte di Ugento (PDF), su emeroteca.provincia.brindisi.it.
- ^ Luciano Antonazzo, Un'intrigante ipotesi sul poeta Antonino Lenio, alla corte del conte di Ugento, su fondazioneterradotranto.it.
Bibliografia
modifica- Lenio, Antonino, Oronte gigante / Antonino Lenio di Parabita e [in appendice] Bradamante gelosa di S. Tarentino ; a cura di Mario Marti, Lecce : Milella, stampa, 1985
- De Bernart, Aldo, Frammenti di storia della Corte di Ugento : Antonio [i.e. Antonia] del Balzo e Antonino Lenio / Aldo De Bernart, Lecce : Mele Tarantini,
- Lenio, Antonino, Oronte gigante de leximio poeta Antonino Lenio Salentino. Continente le Battaglie del Re de Persia, & del Re de Scythia fatte per amor de la figliola del Re de Troia ... (Nouamente stampato in Lynclita Citta di Vinegia : in casa de Aurelio Pincio : ad instantia de Christophoro dito libraro Stampon libraro e compagni, 1531 del mese de Nouembrio)
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Antonino Lenio
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antonino Lenio
Collegamenti esterni
modifica- Stefano Jossa, LENIO, Antonino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 64, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2005.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 30985032 · ISNI (EN) 0000 0000 6120 0904 · SBN NAPV022936 · BAV 495/101007 · LCCN (EN) n85256524 |
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