Antonio Cavinato
Antonio Cavinato (Curtarolo, 2 febbraio 1895 – Torino, 8 dicembre 1991) è stato un mineralogista e politico italiano.
Antonio Cavinato | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislatura | I |
Membro della Consulta nazionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PSDI |
Titolo di studio | laurea |
Professione | mineralogista, accademico |
Biografia
modificaLaureato a Padova, già docente a Torino, durante la Resistenza fu, fin dal 13 ottobre 1943, un componente socialista dell’Esecutivo militare del CLN regionale veneto, composto inizialmente da Concetto Marchesi, Egidio Meneghetti e Silvio Trentin.[1]
Professore di giacimenti minerarî al politecnico di Torino e socio corrispondente dei Lincei, nel dopoguerra fece parte della Consulta Nazionale Italiana. Fu eletto deputato nella I legislatura nella coalizione di Unità socialista e poi confluì nel Partito Socialista Democratico Italiano. In questo periodo partecipò a varie commissioni parlamentari e fu nominato commissario della Fiat.
Opere principali
modifica- Depositi minerari, Libreria Tecnica Editrice V. Giorgio, TORINO 1952
Note
modifica- ^ Graziuso Giacomo (laureando) - Gioventù e Università italiana tra fascismo e Resistenza […] -Tesi per la laurea magistrale, relatrice prof. ssa Giulia Albanese – AA 2013/14- p 76
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antonio Cavinato
Collegamenti esterni
modifica- Cavinato, Antonio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Antonio Cavinato, su storia.camera.it, Camera dei deputati.