Antonio da Fermo
Antonio da Fermo (Fermo, ... – dopo il 1336) è stato uno scrittore italiano marchigiano vissuto nel XIV secolo, famoso soprattutto per essere stato il copista del manoscritto landiano, il più antico codice esistente della Divina Commedia.
Biografia
modificaDi Antonio da Fermo (o Antonius de Firimo[1]) non si sa praticamente nulla della sua vita, se non che fosse marchigiano di origine (come è evidenziato dalla località da cui proviene) e che entrò al servizio del nobile pavese Beccario de' Beccaria mentre questi svolgeva il suo incarico di capitano a Fermo[2]. Per conto di quest'ultimo, nell’anno 1336, copiò la Divina Commedia di Dante a Genova, come si può recuperare dall'explicit del manoscritto, attualmente conservato a Piacenza col nome di manoscritto landiano[1][3].
Note
modifica- ^ a b Antonio da Fermo, collana Enciclopedia Dantesca. URL consultato il 28 agosto 2015.
- ^ Diffusione e tradizione della Commedia - I più antichi codici (PDF), su indire.it. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ I manoscritti della "Divina Commedia", su viv-it.org, Vivit - Accademia della Crusca. URL consultato il 28 agosto 2015.
Bibliografia
modifica- Umberto Bosco (a cura di), Antonio da Fermo, collana Enciclopedia Dantesca, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970, SBN RLZ0163867. URL consultato il 28 agosto 2015.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Antonio da Fermo, in Enciclopedia dantesca, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.
- Progetto Leggere Dante (a cura di), Diffusione e tradizione della Commedia - I più antichi codici (PDF), su indire.it, Agenzia Scuola, 2007. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- I manoscritti della "Divina Commedia", su viv-it.org, Vivit - Accademia della Crusca. URL consultato il 28 agosto 2015..