Armstrong Whitworth A.W.660 Argosy
L'Armstrong Whitworth A.W.660 Argosy, in seguito commercializzato come Hawker Siddeley Argosy, era un quadrimotore turboelica da trasporto ad ala alta sviluppato dall'azienda britannica Armstrong Whitworth Aircraft nei tardi anni cinquanta e prodotto, oltre che dalla stessa, dalla Hawker Siddeley che le succedette nei primi anni sessanta. Aveva caratteristiche STOL.
Armstrong Whitworth A.W.660 Argosy Hawker Siddeley Argosy | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo da trasporto |
Equipaggio | 4[1][N 1] |
Costruttore | Armstrong Whitworth Hawker Siddeley |
Data primo volo | 8 gennaio 1959 |
Utilizzatore principale | Royal Air Force |
Esemplari | 74 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 26,44 m (86 ft 9 in) |
Apertura alare | 35,05 m (115 ft 0 in) |
Diametro fusoliera | 19,69 m (64 ft 7) |
Altezza | 8,92 m (29 ft 3 in) |
Superficie alare | 135,5 m² (1 458 ft²) |
Peso a vuoto | 25 401 kg (56 000 lb) |
Peso carico | 43 999 kg (97 000 lb) |
Peso max al decollo | 47 627 kg (105 000 lb) |
Passeggeri | fino a 69 soldati, 54 paracadutisti, 48 posti barella o[2] |
Capacità | 13 150 kg (29 000 lb) di carico |
Capacità combustibile | 18820 L (4140 Imp Gal.) |
Propulsione | |
Motore | 4 Rolls-Royce Dart RDa.8 Mk 101 |
Potenza | 2 470 bhp (1 820 kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità di crociera | 407 km/h (253 mph, 220 kt) |
Autonomia | 5 552 km (3 450 mi, 3 000 nmi) |
Tangenza | 7 010 m (23 000 ft) |
Note | dati relativi alla versione Argosy C Mk 1 |
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Storia del progetto
modificaL'Argosy nasce dalla risposta all'Operation Requirement 323 (OR323) studiata dall'Air Ministry britannico che ha originato una specifica, rilasciata nel 1955, per un aereo da trasporto della classe delle 25 000 lb di carico e che avesse un'autonomia di 2 000 nm (3 700 km) con 10 000 lb (4 500 kg).[4] Per soddisfare le esigenze della specifica la Armstrong Whitworth progettò un bimotore per uso militare, l'A.W.66, sviluppato anche per il potenziale mercato civile con la denominazione A.W.65. Nel 1957 a causa della mancanza di fondi disponibili per la difesa il programma venne bloccato ma la Armstrong Whitworth aveva già modificato il progetto civile in un quadrimotore.
Tecnica
modificaL'Argosy era un quadrimotore turboelica ad ala alta adatto al trasporto tattico pesante ed impostato su di una struttura simile al C-82/C-119, ovvero con doppia trave di coda per consentire la presenza di un portellone di sulla parte posteriore della fusoliera.
Utilizzatori
modificaMilitari
modificaCivili
modificaNote
modificaAnnotazioni
modifica- ^ Gli Argosy in servizio civile potevano operare con solo pilota e copilota.
Fonti
modifica- ^ Taylor 1965, p. 152.
- ^ Tapper 1988, pp. 329-330.
- ^ Tapper 1973, p. 335.
- ^ Tapper 1973, p. 309.
Bibliografia
modifica- (EN) C.G. Jefford, RAF Squadrons, a Comprehensive Record of the Movement and Equipment of all RAF Squadrons and their Antecedents since 1912, Shrewsbury, Shropshire, UK, Airlife Publishing, 1988, ISBN 1-85310-053-6.
- (EN) C.G. Jefford, RAF Squadrons, a Comprehensive Record of the Movement and Equipment of all RAF Squadrons and their Antecedents since 1912, 2nd edition, Shrewsbury, Shropshire, UK, Airlife Publishing, 2001 [1988], ISBN 1-84037-141-2.
- (EN) Oliver Tapper, Armstrong Whitworth Aircraft since 1913, London, Putnam & Company Ltd, 1973, ISBN 0-370-10004-2.
- (EN) John W. R. Taylor, Jane's All The World's Aircraft 1965-66, London, Sampson Low, arston & Company, 1965, ISBN non esistente.
Riviste
modifica- (EN) W. T. Gunston, A.W.660: A Multi-mission Military Transport, in Flight, 10 febbraio 1961, pp. 181-185, ISSN no .
- (EN) Martin Willing, Hawker Siddeley's Crisp Carrier: Homage to the AW Argosy: Part One, in Air Enthusiast, No. 105, Stamford, UK, Key Publishing, maggio/June 2003, pp. 40-43, ISSN 0143-5450 .
- (EN) Martin Willing, Hawker Siddeley's Crisp Carrier: Homage to the AW Argosy: Part Two, in Air Enthusiast, No. 106, Stamford, UK, Key Publishing, luglio/August 2003, pp. 57-62, ISSN 0143-5450 .
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Armstrong Whitworth Argosy
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Dennis Baer, Armstrong-Whitworth AW650 Argosy, su The Aviation History Online Museum, http://www.aviation-history.com, 26 maggio 2015. URL consultato il 25 dicembre 2016.
- (EN) Maksim Starostin, Armstrong Whitworth A.W.650 Argosy, in Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 7 luglio 2009.
- (RU) Armstrong Whitworth Argosy, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 25 dicembre 2016.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2011000858 · J9U (EN, HE) 987007593062205171 |
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