ARFU Asian Rugby Championship 1998

16º campionato asiatico di rugby a 15

L'Asian Rugby Championship 1998 (in inglese 1998 ARFU Asian Rugby Championship) fu il 16º campionato asiatico di rugby a 15 organizzato dall'ARFU, organismo continentale di governo della disciplina. Si tenne tra il 24 e il 31 ottobre 1998 a Singapore e vide la riconferma di campione continentale del Giappone, al suo dodicesimo titolo assoluto.

Asian Championship 1998
1998 Standard Chartered Asian Rugby Championship
Competizione Asian Championship
Sport Rugby a 15
Edizione 16ª
Organizzatore Asia Rugby[1]
Date dal 24 ottobre 1998
al 31 ottobre 1998
Luogo Singapore
Partecipanti 4
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Giappone (bandiera) Giappone
(12º titolo)
Secondo Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Terzo Hong Kong (bandiera) Hong Kong
Statistiche
Miglior marcatore Giappone (bandiera) Keiji Hirose (47)
Record mete Giappone (bandiera) Terunori Masuho (8)
Incontri disputati 6
Cronologia della competizione

Tale edizione di torneo servì anche come qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby 1999 che si tenne l'anno successivo in Galles[2]. Alla fase finale del torneo, che per la prima volta ebbe un name sponsor, la filiale singaporeana della banca britannica Standard Chartered[3], accedettero 10 squadre, assegnate rispettivamente alla prima divisione (che assegnava il titolo di campione asiatico e la qualificazione al torneo mondiale) e una seconda divisione (che assegnava la promozione in prima divisione per l'edizione successiva). Al fine di assegnare le squadre alle divisioni fu tenuto un torneo preliminare che vide la vittoria di Taipei cinese[2], ammessa così alla prima divisione insieme alle già qualificate Corea del Sud, Giappone e Hong Kong.

L'esigenza di procedere a tale ripartizione faceva seguito alla necessità di ristrutturare la competizione dopo la rinuncia al torneo del 1996 di Singapore per impossibilità di schierare una squadra competitiva, che due anni prima si era presentata al campionato senza neppure un commissario tecnico[4].

Il torneo di prima divisione si tenne con la formula del girone all'italiana di sola andata, e fu vinto dal Giappone che si laureò campione asiatico per la dodicesima volta e accedette direttamente alla Coppa del Mondo; la Corea del Sud, seconda classificata, accedette invece ai ripescaggi interzona.

Nella seconda divisione, di rilievo furono l'esordio in una competizione internazionale della Cina[5], il cui governo aveva da un anno assunto sovranità su Hong Kong benché quest'ultima avesse mantenuto la propria federazione e la propria rappresentativa nazionale, e quello assoluto dell'India[5][6], che contro Singapore disputò il primo test match della sua storia[7], venendo sconfitta 0-85.

Squadre partecipanti

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Divisione 1 Divisione 2
Girone A Girone B
  Corea del Sud   Cina   India
  Giappone   Malaysia   Singapore
  Hong Kong   Sri Lanka   Thailandia
  Taipei cinese

Divisione 1

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Singapore
24 ottobre 1998, ore 16 UTC+8
Taipei cinese  30 – 12
referto
  Hong KongJelan Besar Stadium
Arbitro:   Pablo DeLuca

Singapore
24 ottobre 1998, ore 20 UTC+8
Giappone  40 – 12
referto
referto 2
  Corea del SudJalan Besar Stadium (6000 spett.)
Arbitro:   Andy Cole

Singapore
27 ottobre 1998, ore 18 UTC+8
Giappone  134 – 6
referto
referto 2
  Taipei cineseJalan Besar Stadium (3000 spett.)
Arbitro:   Santiago Borsani

Singapore
27 ottobre 1998, ore 20 UTC+8
Hong Kong  20 – 11
referto
  Corea del SudJalan Besar Stadium
Arbitro:   Stuart Dickinson

Singapore
31 ottobre 1998, ore 16 UTC+8
Taipei cinese  21 – 81
referto
  Corea del SudJalan Besar Stadium
Arbitro:   Wayne Erikson

Singapore
31 ottobre 1998, ore 20 UTC+8
Giappone  47 – 7
referto
referto 2
  Hong KongJalan Besar Stadium (10000 spett.)
Arbitro:   Ian Hyde-Lay

Classifica

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Squadra G V N P P+ P- diff. PT
  Giappone 3 3 0 0 221 25 196 6
  Corea del Sud 3 1 0 2 104 81 23 2
  Hong Kong 3 1 0 2 39 88 -49 2
  Taipei cinese 3 1 0 2 57 227 -170 2

Divisione 2

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Girone A

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Data Incontro Risultato Sede
24 ottobre 1998 CinaMalaysia 25-32 Singapore
26 ottobre 1998 CinaSri Lanka 5-43 Singapore
28 ottobre 1998 MalaysiaSri Lanka 3-44 Singapore

Classifica

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Squadra G V N P P+ P- PT
A1   Sri Lanka 2 2 0 0 85 8 +77 4
A2   Malaysia 2 1 0 1 37 69 -32 2
A3   Cina 2 0 0 2 30 75 -45 0

Girone B

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Data Incontro Risultato Sede
24 ottobre 1998 SingaporeThailandia 6-0[8] Singapore
26 ottobre 1998 SingaporeIndia 85-0 Singapore
28 ottobre 1998 IndiaThailandia 6-90 Singapore

Classifica

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Squadra G V N P P+ P- PT
B1   Singapore 2 2 0 0 91 0 +91 4
B2   Thailandia 2 1 0 1 90 12 +78 2
B3   India 2 0 0 2 6 175 -169 0

Finale per il 5º posto

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Singapore
30 ottobre 1998, ore 18 UTC+8
Cina  42 – 13  India

Finale per il 3º posto

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Singapore
30 ottobre 1998, ore 20 UTC+8
Malaysia  8 – 28  Thailandia

Singapore
31 ottobre 1998, ore 18 UTC+8
Singapore  42 – 13  Sri Lanka

  1. ^ All’epoca sotto il nome di ARFU
  2. ^ a b Volpe, pag. 337.
  3. ^ (EN) Thrashed in 1994…, in The New Paper, Singapore, p. 54. URL consultato il 20 giugno 2021.
    «Standard Chartered Asian Rugby Championships (Oct 24-31)»
  4. ^ (EN) The 1994 Singapore team was doomed before it even went for the Asian Rugby Championships in Kuala Lumpur: training was irregular. The team didn't have a coach at the Championships, in The New Paper, Singapore, p. 54. URL consultato il 20 giugno 2021.
  5. ^ a b (EN) Who is coming?, in The New Paper, Singapore, 3 agosto 1998, p. 43. URL consultato il 20 giugno 2021.
    «A record 10 countries including debutants China and India will take part in the Asian rugby Championships in October. Group A comprises the top four teams in Asia. They are defending champion Japan, South Korea, Hongkong and Taiwan»
  6. ^ (EN) Mohd Ishak, No rest for the weary, in The New Paper, Singapore, 28 ottobre 1998, p. 51. URL consultato il 20 giugno 2021.
    «Singapore may have recorded its biggest international win ever when it beat rugby newcomer India 85-0 on Monday»
  7. ^ (EN) Manisha Tailor, Asians do play rugby, in Asian Image, 19 giugno 2013. URL consultato il 27 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).
  8. ^ Per forfait della Thailandia

Bibliografia

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  • Francesco Volpe, Paolo Pacitti, Rugby 2009, Roma, ZESI, 2008.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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