Assedio di Sanaa
L'assedio di Ṣanʿāʾ - parte della Guerra etiopico-persiana - ebbe luogo nel 570, quando le forze persiane sasanidi dello Spahbod Vahrez assediarono Sana'a, capitale del regno di Himyar, allora occupato dalle forze etiopi cristiane.
L'esito dell'assedio, positivo per i Sasanidi, assestò un ulteriore durissimo colpo agli Aksumiti, consentendo ai Persiani di occupare lo Yemen, reinsediando Sayf ibn Dhi Yazan come sovrano-vassallo di Ctesifonte.[1]
Note
modificaBibliografia
modifica- Alessandro de Maigret, Arabia Felix, Milano, Rusconi, 1996 ISBN 88-18-88045-4 (trad. ingl. di Rebecca Thompson, Londra, Stacey International, 2002. ISBN 1-900988-07-0)