Atletica leggera maschile ai Giochi della XVI Olimpiade
Ai Giochi della XVI Olimpiade di Melbourne 1956 sono stati assegnati 24 titoli nell'atletica leggera maschile.
I 20 km di marcia sostituiscono i 10000 metri. La marcia diventa sempre più una gara di resistenza.
Calendario
modificaQualificazioni | Finali |
Si gareggia in un paese di lingua e cultura inglese perciò la domenica, giorno festivo, ci si riposa. Il calendario imita molto da vicino quello dei Giochi del 1948. Come a Londra:
- Le gare iniziano di venerdì e terminano di sabato (giorno sportivo per eccellenza nel mondo anglosassone);
- I tre turni degli 800 metri sono distribuiti su quattro giornate;
- L'unico concorso che svolge un turno di qualificazione è l'Asta (a causa della lunghezza della competizione);
- I concorsi si disputano fino a un giorno prima del Decathlon.
Novità rispetto alle edizioni precedenti:
- I 1500 metri, gara che trae origine dal Miglio inglese, vengono collocati nella posizione di maggior prestigio, ovvero nell'ultima giornata. Diventerà uno standard[1];
- I 5000 sono ulteriormente distanziati dai 10.000, dando così modo agli atleti di poter disputare entrambe le distanze.
A Melbourne i 20 km di marcia su strada sostituiscono la gara su pista. Logicamente, la competizione viene disputata in un turno unico. Gli organizzatori mantengono la sua collocazione nella seconda parte della settimana (diventerà uno standard).
Nuovi record
modificaI tre record mondiali sono, per definizione, anche record olimpici.
Fa il suo esordio olimpico: | marcia 20 km. | |
Nuovo record mondiale in | 3 specialità: | 200 m, giavellotto e 4x100. |
Nuovo record olimpico in altre | 15 specialità: | 800 m, 1 500 m, 5 000 m, 10 000, marcia 20 km, 3 000 siepi, 110 h, 400 h, alto, asta, triplo, peso, disco, martello e decathlon. |
Risultati delle gare
modifica- Statistiche
Dei 21 olimpionici vincitori di gare individuali ad Helsinki[3], solo sei hanno lasciato l'attività agonistica. Però due americani non si sono qualificati ai Trials. Inoltre Emil Zatopek, vincitore di tre ori, si presenta in Australia a difendere solo il titolo della Maratona e il marciatore Giuseppe Dordoni è passato dalla 50km alla nuova distanza dei 20km. Infine il campione dei 400 metri Rhoden, non è stato selezionato dalla propria nazionale, la Giamaica. Dei rimanenti nove campioni olimpici, solo tre riescono a riconfermarsi: Bob Richards, Adhemar da Silva e Parry O'Brien.
Sono sette i primatisti mondiali che vincono la loro gara a Melbourne, nelle seguenti specialità: 200 metri, 10.000 metri, 400 ostacoli, Salto in alto, Triplo, Peso e Martello.
Due atleti, Adhemar da Silva (Salto triplo) e Parry O'Brien (Getto del peso) sono gli unici che si presentano nella veste di campione in carica e di primatista mondiale. Entrambi vincono per la seconda volta il titolo.
Note
modifica- ^ Forse la ragione di tale "promozione" è nel fatto che appena due anni prima Roger Bannister corse per primo il Miglio in meno di quattro minuti (7 agosto 1954). L'impresa è ancora oggi considerata una delle pietre miliari nella storia dell'atletica leggera.
- ^ Il campione europeo Ignatjev ed il finlandese Hellsten vengono classificati ex aequo, dal momento che anche il cronometraggio elettrico (usato come riserva) fa segnare lo stesso tempo per entrambi gli atleti.
- ^ Non si considera la gara di marcia su pista, che è stata soppressa.
Bibliografia
modifica- (EN) Melbourne 1956 Official Report (PDF), su library.la84.org. URL consultato il 29 settembre 2018.