Attentato dell'incrocio di Tapuah del 2013
L'attentato dell'incrocio di Tapuah del 2013 fu un attacco terroristico palestinese[1] avvenuto il 30 aprile 2013 in cui un civile israeliano, Evyatar Borovsky, fu accoltellato a morte a una fermata del bus nel nord della Cisgiordania.[2] L'autore fu identificato come un uomo palestinese di nome Salam As'ad Zaghal. L'accoltellamento fu elogiato dal partito Fatah del presidente palestinese Mahmud Abbas, dalla sua ala militare e dalla sua propaggine islamista del movimento mujaheddin palestinese, e dalla famiglia di Zaghal.[3]
| Attentato dell'incrocio di Tapuah del 2013 attentato | |
|---|---|
| Tipo | accoltellamento |
| Data | 30 aprile 2013 |
| Stato |  Israele |
| Coordinate | 32°06′55″N 35°15′26″E |
| Responsabili | Salam As’ad Zaghal (secondo i gruppi e i media palestinesi) |
| Conseguenze | |
| Morti | un civile israeliano |
| Feriti | 1 (l'attentatore) |
3 anni prima, il 10 febbraio 2010, nello stesso luogo, un ufficiale di polizia dell'Autorità Nazionale Palestinese, Muhammad Hatib, accoltellò a morte il soldato druso israeliano Ihab Khatib mentre quest'ultimo era seduto su una jeep al semaforo.[4][5]
Note
modifica- ^ (EN) Arab-Israeli man stabbed, injured in Jerusalem, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 5 agosto 2021.
- ^ Palestinian kills Israeli in West Bank, su usnews.com.
- ^ (EN) Elhanan Miller, Settlers retaliate after West Bank stabbing death, su timesofisrael.com. URL consultato il 5 agosto 2021.
- ^ (EN) 'Terrorist was a PA officer', su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 5 agosto 2021.
- ^ "Israeli soldier stabbed to death in West Bank", Associated Press.
