Aurora Ruffino
Aurora Ruffino (Torino, 22 maggio 1989) è un'attrice e scrittrice italiana.
Biografia
modificaQuarta di sei figli, Aurora Ruffino cresce a Druento, paese nel quale ha frequentato le scuole elementari e medie. All'età di 5 anni, perde la madre Fiorinda, deceduta nel dare alla luce il sesto figlio. Poco tempo dopo, il padre Giuseppe si risposa, ma viene successivamente condannato a 9 anni di carcere e gli viene revocata la patria potestà in seguito a un'approfondita indagine all'interno del contesto familiare, dovuta a un'accusa di violenza su minore: per questo motivo, Aurora e i suoi cinque fratelli vengono cresciuti dai nonni materni e dalla loro zia materna.[1]
Carriera
modificaEsordisce come attrice nel film La solitudine dei numeri primi, uscito nel 2010. Dopo il debutto si trasferisce a Roma per studiare presso il Centro sperimentale di cinematografia, conseguendo il diploma nel 2013. Nell'autunno del 2012 diviene nota al grande pubblico per il ruolo di Benedetta Ferraris-Costa nella miniserie trasmessa da Rai 1 Questo nostro amore, dove recita a fianco di Neri Marcorè e Anna Valle.
Partecipa al video musicale ufficiale dei Modà della canzone Se si potesse non morire,[2] arrivata 3ª al Festival di Sanremo 2013, colonna sonora del film Bianca come il latte, rossa come il sangue, dove recita nel ruolo di Silvia. Nello stesso anno è protagonista del cortometraggio a tematica LGBT Ad occhi chiusi.[3] Nel 2013 è protagonista del mediometraggio Banza Kiri!.
Nel 2014 è tra i protagonisti della serie televisiva campione d'ascolti Braccialetti rossi, dove interpreta Cris, una ragazza che soffre di anoressia, e di Una Ferrari per due, film TV del ciclo Purché finisca bene, entrambi trasmessi da Rai 1. Nell'ottobre dello stesso anno torna a recitare nel ruolo di Benedetta Ferraris-Costa nella seconda stagione di Questo nostro amore, rinominato Questo nostro amore 70.[4]
Nel febbraio 2015 è di nuovo in onda con la seconda stagione di Braccialetti rossi. Tra il 2015 e il 2016 gira la terza stagione di Braccialetti rossi. Quindi gira il cortometraggio Ningyo, sponsorizzato da Renault e diretto da Gabriele Mainetti che viene presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia. Dal 16 ottobre 2016 al 1º dicembre 2016 è di nuovo Cris, in Braccialetti rossi 3. Verso la fine del 2016 gira la terza stagione di Questo nostro amore, rinominato Questo nostro amore 80, che viene trasmessa su Rai 1 nell'aprile del 2018. Nel 2018 partecipa anche alle seconde stagioni di Non dirlo al mio capo, dove interpreta la giovane avvocata Cassandra Reggiani, e de I Medici, in cui interpreta il ruolo di Bianca de' Medici. Nel 2022 è una dei protagonisti della serie televisiva Noi. Nel 2023 è nel cast di Black Out - Vite Sospese, trasmesso da Rai 1 a partire dal gennaio dello stesso anno. Nel 2024 pubblica il suo primo romanzo, Volevo salvare i colori.
Filmografia
modificaCinema
modifica- La solitudine dei numeri primi, regia di Saverio Costanzo (2010)
- Bianca come il latte, rossa come il sangue, regia di Giacomo Campiotti (2013)
- Leoni, regia di Pietro Parolin (2015)
- La mia seconda volta, regia di Alberto Gelpi (2019)
Televisione
modifica- Questo nostro amore, regia di Luca Ribuoli - serie TV (2012-2018)
- Braccialetti rossi, regia di Giacomo Campiotti - serie TV (2014-2016)
- Purché finisca bene (Una Ferrari per due), regia di Fabrizio Costa - film TV (2014)
- Non dirlo al mio capo 2, regia di Riccardo Donna - serie TV (2018)
- I Medici - Lorenzo il Magnifico (Medici: The Magnificent) – serie TV (2018)
- I Medici - Nel nome della famiglia (Medici: The Magnificent) – serie TV, episodi 3x02 e 3x08 (2019)
- Meraviglie - La penisola dei tesori[5] (2020)
- Al posto suo, regia di Riccardo Donna – film TV (2020)
- Mi hanno sputato nel milkshake - serie TV (2020)
- Chiara Lubich - L'amore vince tutto, regia di Giacomo Campiotti - film TV (2021)
- Un passo dal cielo 6 - serie TV (2021)
- Noi, regia di Luca Ribuoli - serie TV (2022)
- Black Out - Vite sospese, regia di Riccardo Donna - serie TV (2023)
- La luce nella masseria, regia di Tiziana Aristarco e Riccardo Donna – film TV (2024)
- La lunga notte - La caduta del Duce, regia di Giacomo Campiotti – serie TV (2024)
Cortometraggi
modifica- Fuori casa, regia di Es.poire cinéma (2012)
- Banza Kiri!, regia di Gianluca Testa mediometraggio (2013)
- Ad occhi chiusi, regia di Lisa Riccardi (2013)
- Iceberg, regia di Enrico Mazzanti (2014)
- Ningyo, regia di Gabriele Mainetti (2016)
Video musicali
modifica- Se si potesse non morire dei Modà (2013)
- Io non ho finito (Braccialetti rossi) di Niccolò Agliardi (2014)
- Il bene si avvera (Ci sono anch'io) di Niccolò Agliardi (2015)
- L'inizio del mondo di Niccolò Agliardi e Francesco Facchinetti (2015)
- Simili di Laura Pausini (2015)
- Ti sembra poco di Niccolò Agliardi (2016)
- Le chiavi in borsa di Willie Peyote e Dutch Nazari (2018)
- Tutte le volte di Eman (2018)
Premi e riconoscimenti
modifica- Premio Kinéo
- 2015 - Vinto - Kinéo Giovani Rivelazioni[6]
- Roma Fiction Fest
- 2014 - Vinto - Premio speciale della giuria ai protagonisti della serie Braccialetti rossi[7]
- Giffoni Film Festival
- 2014 - Vinto - Explosive Talent Award[8]
Libri
modificaRomanzi
modifica- Volevo salvare i colori (2024)
Note
modifica- ^ Redazione, Braccialetti Rossi: un doloroso dramma nella vita vera di Aurora (Cris), su Vita da mamma, 30 marzo 2014. URL consultato il 14 ottobre 2021.
- ^ Modà - Se si potesse non morire - Sanremo 2013 - Videoclip ufficiale. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Storia di un amore 'diverso': 'Ad occhi chiusi' di Lisa Riccardi, su cinemio.it, 2 settembre 2013. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ Paolo Sutera, Questo nostro amore 70, su Raiuno Neri Marcorè ed Anna Valle alle prese con i cambiamenti di un decennio, su TvBlog, 28 ottobre 2014. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ nei panni di Margherita di Savoia nella 1ª puntata della 3ª stagione
- ^ Venezia72: Best Movie e Kinéo premiano l’eccellenza del cinema italiano. Le foto della premiazione, su Best Movie, 7 settembre 2015. URL consultato il 12 settembre 2015.
- ^ Roma Fiction Fest 2014, i vincitori, su tvblog.it, 20 settembre 2014. URL consultato il 29 dicembre 2014.
- ^ Cinema: al grido di 'Watanka', furore al Giffoni per i 'Braccialetti rossi' - Regioni - Libero Quotidiano, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 20 dicembre 2015.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Aurora Ruffino
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aurora Ruffino
Collegamenti esterni
modifica- Aurora Ruffino, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Aurora Ruffino, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Aurora Ruffino, su IMDb, IMDb.com.
- (DE, EN) Aurora Ruffino, su filmportal.de.
- Biografia di Aurora Ruffino in FictionTravel.it
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305942792 · ISNI (EN) 0000 0004 2500 3638 · SBN CAGV660932 · LCCN (EN) no2013138816 · GND (DE) 1061731596 · BNE (ES) XX5570680 (data) |
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