Avila (Bibbia)

Mitico paese, dove si pensa sia irrigato dal Pison, il fiume dell'Eden

Avila (in ebraico חֲוִילָה? Ḥăwîlāh) si trova in diversi libri della Bibbia, e può riferirsi sia ad una regione che a delle persone.

Il paese di Avila

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Storia del Giardino dell'Eden in Genesi 2:11:

«E un fiume usciva dall'Eden per irrigare il giardino; e di là si divideva e formava quattro teste. Il nome del primo è Pison: ed è quello che circonda tutto il paese di Avila, dove c'è oro; E l'oro di quel paese è buono: c'è bdellio (una resina simile alla mirra) e la pietra onice

Una località di nome Avila nel deserto arabico è menzionata anche in Genesi 25:18, dove definisce il territorio abitato dagli ismaeliti, indicati come provenienti "da Avila a Sur, di fronte all'Egitto in direzione di Assur "; e in Samuele 15: 7, in cui si afferma che il re Saul di Israele ha attaccato gli Amaleciti che vivevano lì.[1]

Avila nella tradizione

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Nella letteratura non biblica, la terra di Avila è menzionata nello Pseudo-Filone come la fonte dei preziosi gioielli che gli Amorrei utilizzano nel modellare i loro idoli nei giorni dopo Giosuè, quando Kenaz era giudice degli Israeliti.

Un'altra tradizione extra biblica si trova in Kitab al-Magall (Predicazione di Pietro) e la Grotta dei Tesori sostiene che nei primi giorni dopo la Torre di Babele, i figli di Avila, figlio di Yoqtan, costruirono una città e regno, che era vicino a quelli dei suoi fratelli, Saba e Ofir.

Ipotesi di localizzazione

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Afghanistan

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Traducendo Havilah come la terra di Havil. Haveel sta per Abele in arabo (Hevel in ebraico), il figlio di Adamo. Ponendo Havilah a nord ovest del fiume Pison, ossia la terra colonizzata da Abele. Tale ipotesi potrebbe essere confermata con la una sopravvivenza del nome Havilah in Hazarah, un territorio così chiamato sino a tempi recenti sia ad est che ad ovest di Kabul ed in alcune parti del Kashmir in Pakistan.

 
La mappa mostra diverse località con nome Avila

Il paese di Avila descritto in Genesi 2 è normalmente associato al sud-ovest della penisola arabica o allo Yemen, mentre le stesse fonti collocano la località omonima di Genesi 25 in Arabia settentrionale[2].

Juris Zarins nell'opera sui Giardini dell'Eden si riferisce ad Avila come alla catena montuosa dell'Hegiaz.

Nella regione dell'Hegiaz si trova la Culla dell'oro a Mahd adh Dhahab (23°30′12.96″N 40°51′34.92″E), possibile sorgente del "Pison"; un nome biblico che è stato ipotizzato riferirsi a un fiume ormai in secca che scorreva a circa 1 000 km. a nord-est fino al Golfo Persico attraverso il sistema Wadi Al-Batin. La ricerca archeologica condotta da Farouk El-Baz della Boston University indica che il sistema fluviale, ora noto come Kuwait, era attivo nel 2500-3000 a.C. [3]

Le piante di bdellio sono abbondanti in tale regione.

Somalia

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Nella traduzione araba della Bibbia ebraica di Saadia Gaon, del X secolo, la parola Avila è resa con Zeila, città dell'attuale Somaliland.[4]

Benjamin Tudela, viaggiatore ebreo del XII secolo, asserisce che la terra di Avila confina ad ovest con Al-Habash[5], regione menzionata anche nel Periplus Maris Erythraei per indicare l'Abissinia.

Africa meridionale

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Augustus Henry Keane riteneva che la terra di Avila coincidesse con il Grande Zimbabwe, tuttavia in seguito si è appurato che tale sito fu realizzato soltanto in epoca medievale[6] Il nome di un campo base degli archeologi britannici che studiarono le rovine di Grande Zimbabwe nel 1902-1904 fu "Camp Havilah", sebbene gli stessi negarono qualsiasi corrispondenza con la biblica Avila.[7]

Tavola delle nazioni

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Oltre alla regione descritta in Genesi 2, due distinti individui di nome Avila sono elencati nella Tavola delle Nazioni, che elenca i discendenti di Noè, che sono considerati gli antenati eponimi delle nazioni. Essi sono menzionati in Genesi 10: 7,29, 1 e nei Libri delle Cronache 1: 9,23.

Il primo Avila è figlio di Cush, figlio di Cam (il biblico Cush è associato al regno di Kush, a sud dell'Egitto);

Il secondo Avila è figlio di Yoqtan, discendente di Sem[8] (i figli di Yoqtan sono associati al sud del deserto arabico).

  1. ^ Genesis 2:11,25:18, 1 Samuel 15:7, Biblegateway.
  2. ^ Müller, W. W. (1992), "Havilah (Place)." In: Anchor Bible Dictionary. Volume 3, p. 82.
  3. ^ The Pishon River - Found. by C.A. Salabach at Focus Magazine
  4. ^ Eugene Arnaud, La Palestine ancienne et moderne, in Berger-Levrault, 1868, p. 32.
  5. ^ Elkan Adler, Jewish Travelers, in Routledge, 4 aprile 2014, p. 61. URL consultato il 1º gennaio 2018.
  6. ^ The Gold of Ophir - Whence Brought and by Whom? (1901)
  7. ^ Richard Nicklin Hall, Great Zimbabwe, Mashonaland, Rhodesia: An Account of Two Years' Examination Work in 1902-4 on Behalf of the Government of Rhodesia. Londra, Ed. Methuen & Co., 1905.
  8. ^ Genesis 10:7,29 1 Chronicles 1:9,23, Biblegateway.
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