Azzano d'Asti

comune italiano

Azzano d'Asti (Asan in piemontese) è un comune italiano di 381 abitanti[1] della provincia di Asti in Piemonte, situato su una delle colline a sud del Tanaro dal quale è attraversato nella parte pianeggiante del territorio comunale. Si presume un'origine romana per cui il toponimo deriva dal nome gentilizio del possidente, Adius.

Azzano d'Asti
comune
Azzano d'Asti – Stemma
Azzano d'Asti – Bandiera
Azzano d'Asti – Veduta
Azzano d'Asti – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Asti
Amministrazione
SindacoClaudio Carretto (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate44°52′28″N 8°16′04″E
Altitudine216 m s.l.m.
Superficie6,43 km²
Abitanti381[1] (31-12-2019)
Densità59,25 ab./km²
FrazioniBoglietto, Marcorina, Moglia
Comuni confinantiAsti, Rocca d'Arazzo
Altre informazioni
Cod. postale14030
Prefisso0141
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT005006
Cod. catastaleA527
TargaAT
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 695 GG[3]
Nome abitantiazzanesi
Patronosan Giacomo
Giorno festivo25 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Azzano d'Asti
Azzano d'Asti
Azzano d'Asti – Mappa
Azzano d'Asti – Mappa
Mappa di localizzazione del comune di Azzano d'Asti nella provincia di Asti
Sito istituzionale

Viene per la prima volta menzionato in un documento dell'anno 897 e, prima dell'anno 1000, risulta provvisto di un castello. Nel comune ebbe sede il monastero benedettino di San Bartolomeo, fondato nel 937 per volere di Berengario II e del vescovo Bruningo. Nel 1158 il borgo fu riconosciuto dal Barbarossa come parte del comune di Asti. Nei decenni successivi, Azzano fu tra i territori contesi tra i Visconti e il Marchese del Monferrato. Nel 1620, sotto il Ducato di Savoia, il paese fu concesso in feudo alla famiglia Capra.

Simboli

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«Di rosso, alla croce d'argento, alla campagna del secondo, caricata di un'azza d'arme di acciaio, posta in banda. Ornamenti esteriori da Comune.»

La croce simbolo di Asti è accompagnata in punta da un'azza, arma inastata diffusa in epoca medievale, che ha assonanza con il nome del paese.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Durante la guerra di successione del Monferrato venne distrutto un castello su cui venne edificata l'attuale casa del parroco. La Parrocchiale di San Giacomo Apostolo conserva l'abside medioevale dell'edificio, in precedenza intitolato a Santo Stefano e ricordata, con la chiesetta romanica demolita a causa dei lavori di ampliamento del cimitero, in un diploma del 1041. Il Monastero di San Bartolomeo fu raso al suolo nel 1801.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 16 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Economia

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Le risorse economiche del comune si basano soprattutto sull'agricoltura con prevalenza delle colture del mais e della vite. La festa patronale di San Giacomo si svolge nella domenica più vicina al 25 luglio (giorno del Santo Patrono).

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
7 dicembre 1985 9 giugno 1990 Secondo Scarzella Democrazia Cristiana Sindaco [6]
9 giugno 1990 24 aprile 1995 Secondo Scarzella Democrazia Cristiana Sindaco [6]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Secondo Scarzella centro Sindaco [6]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Secondo Scarzella Lista civica Sindaco [6]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Claudio Carretto Lista civica Sindaco [6]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Claudio Carretto Lista civica Sindaco [6]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Roberto Cussotto Lista civica Campanile con spiga di grano Sindaco [6]
27 maggio 2019 in carica Claudio Carretto Lista civica Sindaco [6]

Gemellaggi

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Il comune ha fatto parte dell'associazione degli Azzano d'Italia, undici fra comuni e frazioni che portano nel loro nome il termine Azzano e che hanno i cittadini che si chiamano azzanesi: Azzano d'Asti, Azzano Decimo, Azzano Mella, Azzano San Paolo, Castel d'Azzano e sei frazioni.

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2019.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Azzano d'Asti, decreto 1972-03-11 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it, Archivio Centrale dello Stato, fascicoli comunali, busta 302, fascicolo 5118.a. URL consultato il 9 novembre 2021.
  5. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Bibliografia

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  • AA.VV. - Il Piemonte paese per paese - Ed. Bonechi - 1993

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN244270436 · GND (DE4421911-8
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