Barbara Pallavicino
Barbara Pallavicino (Zibello, ... – Cremona, 1539) è stata una nobile italiana.
Barbara Pallavicino | |
---|---|
Dettaglio di Barbara Pallavicino ritratta insieme al padre. | |
Nobildonna | |
Nascita | Zibello |
Morte | Cremona, 1539 |
Dinastia | Pallavicino |
Padre | Rolando Pallavicino |
Madre | Domitilla Gambara |
Consorte di | Ludovico Rangoni |
Figli | Pallavicino Domitilla Eleonora Giulio Teodora |
Religione | Cattolicesimo |
Biografia
modificaEra figlia di Rolando Pallavicino (?-1529), marchese di Zibello e di Domitilla Gambara.
A seguito della incarcerazione del padre ad opera di Clemente VII, temendo la confisca del feudo, si rivolse al papa, nelle cui milizie serviva il marito Ludovico Rangoni, ottenendo il permesso di succedere nei beni assieme al marito. Nel 1526 un breve del pontefice spogliava di tutti i feudi il cugino Uberto Pallavicino (1501-1583) di Zibello in favore di Barbara. A seguito del passaggio dei beni nelle mani dei guelfi Rangoni, si accese una feroce lotta tra le due famiglie, a seguito della quale nel 1533 venne restituito il feudo di Zibello al Pallavicino. Le liti furono ricomposte solo nel 1630, quando il feudo ritornò ad Alessandro Pallavicino.
Nel 1537 una sentenza di condanna a morte e di confisca dei beni venne pubblicata a Roma contro la Pallavicino ed il marito, rei di omicidio.
Barbara morì forse avvelenata a Cremona nel 1539.
Discendenza
modificaBarbara e Ludovico ebbero cinque figli:[1]
- Pallavicino (?-1570), condottiero;
- Domitilla;
- Eleonora;
- Giulio (?-1583), condottiero, marchese di Zibello dal 1531 al 1583;
- Teodora.
Note
modifica- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Rangoni di Modena, Torino, 1835.
Bibliografia
modifica- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Pallavicino, Torino, 1835, ISBN non esistente.
- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Rangoni di Modena, Torino, 1835, ISBN non esistente.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Barbara Pallavicino