Bartlmä Dill Riemenschneider
Bartlmä Dill Riemenschneider (Würzburg, 1500 – 1550) è stato un pittore tedesco.
Figlio del famoso intagliatore tedesco Tilman Riemenschneider e della sua seconda moglie Anna Rappolt, si formò ad Augusta probabilmente nella bottega di Hans Burgkmair. Secondo alcuni storici avrebbe anche frequentato la bottega di Albrecht Dürer a Norimberga ma questo fatto non è avvalorato da prove certe.
A seguito dei problemi giudiziari che coinvolsero suo padre, nel 1525 si trasferì a Bolzano dove aprì una bottega. Molto apprezzato dalla nobiltà tirolese fu incaricato della realizzazione di numerose opere.
Vicino al movimento degli Anabattisti, fu per questo coinvolto in un procedimento giudiziario nel 1528.
Tra il 1530 e il 1536 fu attivo presso la corte di Bernardo Clesio a Trento. Qui si specializzò nella decorazione di stufe in maiolica di cui egli rappresenta il massimo interprete dell'epoca. Venne inoltre a contatto con Dosso Dossi e il Romanino che nello stesso periodo stavano lavorando nel Castello del Buonconsiglio.
Ha lavorato quasi esclusivamente in Südtirol ed è considerato l'artista rinascimentale più importante che abbia lavorato in quella zona.
Opere
modifica- 1530, Affreschi nella chiesa di San Niccolò a Caldaro
- 1532, Stufa in maiolica con scene dell'Antico Testamento, Castello del Buonconsiglio di Trento
- 1538, Affreschi a Castel Giovo, San Leonardo in Passiria
- 1539/49, Stufa in maiolica a Castel Coldrano
- 1540, Affreschi a Castel Rubein, Merano
- 1543, Affreschi a Castel Flavon, Bolzano
- 1545, Altare dei Re Magi per il duomo di Bressanone, Museo diocesano di Bressanone
- 1545, Altare dei Re Magi per la chiesa di Postal
- 1546, Stufa in maiolica con episodi del mito degli Argonauti, Museo diocesano di Bressanone
- 1547, Affreschi nella residenza Langenmantel a Termeno
- 1547/48, Affreschi a Castel Juval
Bibliografia
modifica- Hanns-Paul Ties, Francesco Angelelli, Il pittore sudtirolese Bartlmä Dill Riemenschneider (1500 ca. - 1549/50) e l'"invenzione" delle stufe in maiolica dipinte, in "Le antiche stufe ad olle in ceramica di Sfruz-Val di Non, Trentino. Produzione, storia, materie prime e tecniche: rapporti con altri centri", Sfruz, 5-7 settembre 2008, Trento, 2011, pp. 73-90.
- (DE) Leo Andergassen, Bartlmä Dill Riemenschneider: Ein Würzburger Maler in Südtirol, in Tilman Riemenschneider. Werke seiner Glaubenswelt: Katalog zur gleichnamigen Ausstellung im Museum am Dom, vol. 2, Regensburg, 2004, pp. 151-167.
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