Bartolomé de la Cueva y Toledo

Bartolomé de la Cueva y Toledo; cardinale di Santa Romana Chiesa
	Ritratto del cardinale de la Cueva
Incarichi ricoperti	Cardinale presbitero di San Matteo in Merulana (1546-1551); Amministratore apostolico di Avellino e Frigento (1548-1549); Cardinale presbitero di San Bartolomeo all'Isola (1551-1555); Camerlengo del Collegio Cardinalizio (1554-1555); Cardinale presbitero di Santa Croce in Gerusalemme (1555-1562); Viceré di Napoli (1558-1559); Arcivescovo metropolita di Manfredonia (1560-1562);
Nato	24 agosto 1499 a Cuéllar
Ordinato presbitero	in data sconosciuta
Nominato vescovo	12 settembre 1548 da papa Paolo III
Consacrato vescovo	8 giugno 1549 dal cardinale Juan Álvarez de Toledo, O.P.
Elevato arcivescovo	13 settembre 1560 da papa Pio IV
Creato cardinale	19 dicembre 1544 da papa Paolo III
Deceduto	29 giugno 1562 (62 anni) a Roma

Biografia

Era il figlio del Duca di Alburquerque Francisco Fernández de la Cueva e di Francisca Álvarez de Toledo, figlia di García Álvarez de Toledo, duca di Alba de Tormes.

Fu luogotenente generale del Regno di Napoli dal 1558 al 1559. Elevato al rango cardinalizio il 19 dicembre 1544 da papa Paolo III, divenne amministratore apostolico della diocesi di Avellino e Frigento il 12 settembre 1548, rinunciò la sede il 10 marzo 1549.

Fu ordinato vescovo a Roma l'8 giugno 1549 dal cardinale Juan Álvarez de Toledo.

Nell'ottobre 1558, il viceré di Napoli in carica, Juan Manrique de Lara fu costretto a lasciare il regno e il de la Cueva si ritrovò a dover svolgere le mansioni di luogotenente generale.

Restò a Napoli sino al 12 giugno 1559, giorno in cui giunse il nuovo viceré, Pedro Afán de Ribera.

Il 13 settembre 1560 fu eletto arcivescovo di Manfredonia, carica che mantenne sino alla morte, giunta all'età di 63 anni, nel 1562.