Basell
azienda chimica olandese, joint venture tra BASF e Shell
Basell Polyolefins era un'azienda nata dalla joint venture tra BASF e Shell che si occupava della produzione di polipropilene di polietilene e di catalizzatori per polipropilene. Dal 2005[1] faceva parte del gruppo finanziario americano Access Industries.
Basell | |
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Stato | Paesi Bassi |
Fondazione | 2000, ex Montell da BASF e Shell |
Chiusura | 2007 (divenuta LyondellBasell) |
Sede principale | Rotterdam |
Settore | Chimico |
Prodotti | Polipropilene, Catalizzatori di Ziegler-Natta |
Fatturato | > € 10 miliardi |
Dipendenti | > 1300 |
Sito web | www.basell.com |
In Italia, grazie a Basell Poliolefine Italia[2] era presente:
- a Ferrara con il Centro Ricerche "Giulio Natta", impianti produttivi, uffici amministrativi e la sede legale
- a Terni con impianti produttivi (ora chiusi)
- a Brindisi con impianti produttivi
- a Milano con attività commerciali.
Ha sostituito in parte la Montedison, acquisendone alcune delle attività. In passato si è chiamata anche Himont (fusione tra Montedison e Hercules) o Montell (fusione tra Montedison e Shell).
Il 20 dicembre 2007 ha cambiato denominazione in LyondellBasell Industries, a seguito della fusione con l'azienda americana Lyondell.
Note
modifica- ^ Access e Chatterjee si aggiudicano Basell, su polimerica.it, 5 maggio 2005 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2014).
- ^ Descrizione tecnica degli impianti presenti in Italia, su basell.com (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2007).
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su basell.com.