Bermuda Bowl è il nome con cui viene designato il campionato mondiale a squadre open di bridge organizzato dalla World Bridge Federation, WBF (federazione internazionale). La competizione, considerata la più importante nel panorama del bridge internazionale, deve il suo nome proprio alla sede dove si svolse la prima edizione nel 1950, alle isole Bermuda allora colonia britannica.
Organizzata originariamente da Norman Bach, un contabile, accanito giocatore di bridge delle Bermuda che giocava per la nazionale britannica[1] la Bermuda Bowl è stato il primo evento bridgistico di rilevanza mondiale dopo la Seconda guerra mondiale. Inizialmente si trattava di una sfida a tre tra le grandi potenze del bridge, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, e una selezione di giocatori dell'Europa.
La prima edizione fu vinta dagli USA, dopodiché, in seguito divenne una sfida annuale tra gli Stati Uniti e il campione europeo in carica, ma dal 1957 è divenuto un vero campionato del mondo con la partecipazione delle migliori selezioni nazionali.
Vediamo i momenti salienti nell'evoluzione della formula:
1950: Prima edizione alle Bermuda tra USA, Europa e Gran Bretagna
1951: Le successive edizioni furono giocate a scontro diretto tra la rappresentativa dell'American Contract Bridge League ed il Campione d'Europa.
1958: Al torneo viene ammessa la squadra campione del Sud America.
1961: Il campione in carica partecipa di diritto alla competizione.
1966: Il torneo diviene a cinque con l'inclusione del campione d'Asia.
1971: Anche l'Australia entra a far parte del lotto dei partecipanti.
1974: Si inaugura la Venice Cup torneo per squadre femminili.
1979: I campioni in carica non partecipano più di diritto ma le partecipanti restano sei con l'inclusione di una squadra coi migliori giocatori del Centro America e Caraibi.
1981: L'Europa schiera due squadre e viene inserito il rappresentante di "Medio Oriente".
1983: Anche l'America del nord schiera due squadre ed il paese ospitante è ammesso di diritto. I campioni d'Europa e nordamericani approdano di diritto alle semifinali, mentre le altre squadre disputano un torneo preliminare per scegliere le altre due semifinaliste.
1991: I partecipanti diventano 16: 4 Europa, 3 Nord America, 3 Sud America, 2 Asia, Centro America, Medio oriente, Oceania e paese ospitante.
1997: I partecipanti diventano 18: 5 Europa, 3 Nord America, 3 Centro-Sud America, 3 Asia, 2 Oceania, Africa e paese ospitante.
2000: Per festeggiare i cinquant'anni dalla prima edizione, il torneo che si sarebbe dovuto svolgere nel 1999, viene disputato nel gennaio del 2000 alle Bermuda. I partecipanti sono 20: Per l'Europa le prime sei nazioni classificate al campionato continentale, 3 Nord America, 3 Centro-Sud America, 4 Asia e medio oriente, 2 Oceania, 1 Africa e paese ospitante.
2001: Nuovamente 18 partecipanti: 5 Europa, 2 Nord America, 3 Centro-Sud America, 4 Asia, 2 Oceania, Africa e paese ospitante.
Nel 2013 a Bali in Indonesia, la nazionale italiana ha ripetuto il successo del 2005 battendo in finale la nazionale di Monaco. Va notato che in finale la squadra italiana (Norberto Bocchi, Giorgio Duboin, Lorenzo Lauria, Agustin Madala, Antonio Sementa e Alfredo Versace), si è trovata a giocare contro altri italiani, Fantoni e Nunes, diventati nel frattempo anche cittadini monegaschi in seguito a diverbi con la nazionale italiana con la quale hanno vinto i più importanti tornei internazionali e con la quale sono stati campioni del mondo nel 2005.
Accanto alla Bermuda Bowl si svolgono, con format analogo, la Venice Cup, campionato del mondo femminile a squadre, e la Senior Bowl, campionato mondiale senior.
^Bach vinse la Gold Cup per la Gran Bretagna nel 1938 e fu il capitano-giocatore del team inglese ai Campionati Europei del 1938 e 1939. The Official Encyclopedia of Bridge, 6th edition, pag. 605.