Bernard Hartze (Pretoria, 5 marzo 195016 gennaio 2024[1]) è stato un allenatore di calcio e calciatore sudafricano, di ruolo centrocampista.

Bernard Hartze
NazionalitàSudafrica (bandiera) Sudafrica
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Carriera
Squadre di club1
1960-1967M. Sundowns? (?)
1967Berea? (?)
1967-1970Orlando Pirates? (?)
1970-1972Cape Town Spurs? (?)
1973Cape Town United? (?)
1974-1975T.B. Rowdies6 (1)
1975-1976Cape Town City? (?)
1976Tacoma Tides? (?)
1976Sacramento Spirits? (?)
1977Hellenic? (?)
Carriera da allenatore
1970Cape Town Spurs
1976Sacramento Spirits
1999Mother City
2010W.P.U.
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Indoor soccer
RuoloCentrocampista
Termine carriera1975
Carriera
Squadre di club
1975T.B. Rowdies3 (4)
 

Biografia

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Bernard Hartze nacque il 5 marzo 1950 a Marabastad, un quartiere di Pretoria.[2] Di origine mista, essendo infatti un cosiddetto coloured[3], dovette subire per tale ragione le conseguenze dell'apartheid.

Il dipartimento degli affari culturali e dello sport della Provincia del Capo Occidentale lo nominò nel 2006 "Sports Legend".[1]

Caratteristiche tecniche

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Dotato di una tecnica innata e con un'ottima visione di gioco, fu soprannominato Dancing Shoes per le sue abilità nel dribbling e nel controllo di palla.[2] Oltre alle doti naturali, si distinse nella serietà negli allenamenti che ne aumentarono la resistenza.[2]

Carriera

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Giovanissimo, fu tra i fondatori del M. Sundowns[3], con cui firmò il suo primo contratto da professionista quindicenne[2][3], giocandovi fino al 1967.

Essendo di origine mista, gli fu impedito di giocare nella National Football League, riservata ai bianchi, benché alcuni funzionari di Durban provarono a cambiarne la registrazione in "bianco", non riuscendovi.[3]

Dopo aver effettuato un provino di due mesi con gli inglesi del Leeds Utd, rinunciando all'ingaggio per problematiche burocratiche e nostalgia di casa[2], passò dapprima al Berea[3] e poi agli Orlando Pirates.[2], Con i pirati giocò fino al 1970, dovendoli lasciare a causa delle discriminazioni razziali, passando al Cape Town Spurs. Nel febbraio 2017 il giornale Joburg Post lanciò un sondaggio per indicare il giocatore più forte della storia dei Pirates e Hartze si classificò al secondo posto.[3]

Con gli Spurs nel primo anno rivestì anche il ruolo di allenatore.[2][3] Negli anni di militanza agli Spurs si distinse per l'ottimo rendimento in fase offensiva.[3]

Dopo gli Spurs giocò nel Cape Town United.[3]

Nel dicembre 1974 firmò per gli statunitensi del T.B. Rowdies, neonata franchigia della NASL.[2][3] Con i Rowdies, pur non giocando la finale, si aggiudicò il torneo 1975, superando i Portland Timbers. La stagione ai Rowdies fu inficiata da un infortunio occorsogli nella sua seconda partita disputata, che ne limitò l'impiego, a causa del lungo recupero.[3]

Contemporaneamente al calcio si dedicò con i Rowdies all'indoor soccer, militando nella NASL indoor, raggiungendone la finale nell'edizione 1975.

Nella pausa della NASL tornò in patria per giocarvi in prestito al Cape Town City.[3]

Nella stagione seguente venne inizialmente prestato ai Tacoma Tides, militanti nell'American Soccer League.[3] Nel corso del campionato passò, sempre in prestito, ai Sacramento Spirits, sempre nella ASL, diventando addirittura allenatore dopo l'allontanamento di Dick Ott.[3][4] Hartze non riuscì a risollevare le sorti degli Spirits, che conclusero il campionato con il peggior rendimento di tutte le squadre della lega.[5]

Terminata l'esperienza negli Stati Uniti d'America, tornò in patria per giocare nell'Hellenic[3], con cui ottenne il quarto posto nella NFL 1977.

Allenatore

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Nella Premier Soccer League 1999-2000, il massimo campionato sudafricano, guidò il Mother City, venendo però sollevato dall'incarico a stagione in corso.[3] Nel 2010 allenò W.P.U. nella serie cadetta sudafricana.[3]

Palmarès

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Tampa Bay Rowdies: 1975
  1. ^ a b (EN) SAFA mourns the passing of legend Bernard “Dancing Shoes” Hartze, su safa.net. URL consultato il 30 agosto 2024.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Chairman pays heartfelt tribute to Bernard ‘Dancing Shoes’ Hartze, su kaizerchiefs.com. URL consultato il 30 agosto 2024.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) ‘Dancing Shoes’ dies after long illness, su noboneswithjones.co.za. URL consultato il 30 agosto 2024.
  4. ^ (EN) Leo Weinstein, ASL Spirits' coach fired, in The San Francisco Examiner, 28 luglio 1976, p. 51.
  5. ^ (EN) SACRAMENTO SPIRITS, su funwhileitlasted.net. URL consultato il 25 novembre 2023.

Collegamenti esterni

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  • (EN) Bernard Hartze, su nasljerseys.com. URL consultato il 29 agosto 2024.