Bernardo Gianoncelli

Bernardo Gianoncelli, detto anche il Bernardello (... – prima del 1650), è stato un musicista e compositore italiano di musica barocca vissuto nella prima metà del XVII secolo.

Storia

Le sole informazioni reperibili sono fornite dalle sue opere sopravvissute, contenute nel volume che la sua vedova fece stampare nel 1650, alla memoria del marito, intitolato Il liuto di Bernardo Gianoncelli^[1]; del quale oggi sopravvive una sola copia custodita presso la Biblioteca nazionale Marciana di Venezia.

La trascrizione di una danza bergamasca presente nel libro venne fatta pubblicare nel 1891 da Oscar Chilesotti. Nel 1923 Ottorino Respighi, dopo averne svolto una libera trascrizione orchestrale, la inserì come quarto ed ultimo movimento nelle sue Antiche arie e danze per liuto (seconda suite).

Note

^ Gianoncelli, Bernardo. Biava, Pio Dominico. Gianoncelli, Lucretia, Il liuto di Bernardo Gianoncelli detto il Bernardello dedicato al molto ill.re sig.r mio e' patron cole.mo il sig.r Gio. Dominico Biava, Venezia, Alessandro Vincenti, 1650.

Bibliografia

(EN) Michael Kennedy & Joyce Bourne, The Concise Oxford Dictionary of Music, 1996.
Pier Luigi Polato, Notizie su Bernardo Gianoncelli «mastro di liuto» veneziano, in Il Flauto dolce, vol. 12, n. 4, aprile 1985, pp. 16-17, ISSN 1825-8212 (WC · ACNP), JSTOR 41700258.

Collegamenti esterni

(EN) Spartiti o libretti di Bernardo Gianoncelli, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
(EN) Bernardo Gianoncelli, su AllMusic, All Media Network.
(EN) Bernardo Gianoncelli, su Discogs, Zink Media.
(EN) Bernardo Gianoncelli, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 8146574852638150810 · ISNI (EN) 0000 0000 4926 9829 · LCCN (EN) nr89007005 · GND (DE) 1102915602 · J9U (EN, HE) 987007319973105171

Portale Biografie

Portale Musica classica

[1] Gianoncelli, Bernardo. Biava, Pio Dominico. Gianoncelli, Lucretia, Il liuto di Bernardo Gianoncelli detto il Bernardello dedicato al molto ill.re sig.r mio e' patron cole.mo il sig.r Gio. Dominico Biava, Venezia, Alessandro Vincenti, 1650.

[1]