Biblioteca Palatina Mediceo Lotaringia
La Biblioteca Palatina Mediceo Lotaringia fu costituita dalle raccolte librarie della famiglia Medici, cui si aggiunsero quelle dei granduchi lorenesi.
Biblioteca Palatina Mediceo Lotaringia | |
---|---|
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Città | Firenze |
Indirizzo | Palazzo Pitti |
Caratteristiche | |
Numero opere | 5.666 |
Chiusura | 1771 |
Nel 1771, per volere del Granduca Pietro Leopoldo confluì nella Biblioteca Magliabechiana, oggi facente parte del patrimonio della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Nel 1790 il nuovo granduca Ferdinando III di Toscana costituì al suo posto la nuova Biblioteca Palatina Lorenese che nel 1861 venne anch'essa annessa alla Magliabechiana a costituire la Biblioteca Nazionale.
Storia e descrizione
modificaPatrimonio librario
modificaAl momento della dispersione del materiale, la biblioteca possedeva:
- 4.725 opere a stampa
- 568 manoscritti che furono versati alla Biblioteca Laurenziana, 139 alla Segreteria delle Riformazioni, 136 all'Accademia delle scienze filosofiche e 98 che furono trattenuti dal Granduca di Toscana.
Bibliografia
modifica- Domenico Fava, Due biblioteche auliche nella Nazionale centrale di Firenze, in «Accademie e biblioteche d'Italia», n. 9, 1935, pp. 448-474.
- Maria Mannelli Gogglioli, La Biblioteca Palatina Mediceo Lotaringia ed il suo catalogo, in Culture del testo, n. 3, Firenze, Titivillus, settembre-dicembre 1995, ISSN 1126-7437 , SBN NAP0270580.
Collegamenti esterni
modifica- Paola Pirolo, LA BIBLIOTECA MEDICEO PALATINA LOTARINGIA, su storia.bncf.firenze.sbn.it. URL consultato il 19 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2018).